RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] Orvieto, unico affresco superstite di Gentile da Fabriano; essa è stata del tutto Roma (1983), del protiro di San Zeno a Verona (1989) e dei rilievi del Duomo di Ferrara e nel Molise, Roma 1979; R. Di Stefano, Il recupero dei valori. Centri storici e ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] d'oro, da parte dei Capitani d'Or S. Michele, alla figliola di Dante, Beatrice, religiosa nel monastero di S. Stefano dell'Uliva nella corte di Marmorina, sotto il qual nome era designata Verona nelle cronache e nei poemi medievali. I due giovinetti s ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] Marni, Marco da Gagliano, Claudio Monteverdi, Stefano Nascimbeni, A. Taroni mantovano, Lodovico Grossi da Viadana, ecc. riso, s'impegnarono enormi quantità di gioielli al Monte di Verona, si vendettero preziose collezioni di quadri, fu creato con ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] dei Ss. Felice e Fortunato e la canonica regolare di S. Stefano, istituita dal patriarca Godebaldo nel 1062; e più tardi, gli ospizî , Belluno, Feltre, Padova, Vicenza, Verona, Trento, Mantova, Como), che da lungo tempo non erano più contestate. ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] 1933), ma anche quello di natalità si è contratto di molto: da 26,6‰ (29,6‰ nel 1884) a 15,7‰ nello la elesse, come Verona, quasi a seconda capitale Ciel d'Oro, S. Giovanni in Borgo, S. Stefano, S. Maria del Popolo e altre. Nell'ordine politico ...
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Lo stemma. - Alla città di Bologna è stato riconosciuto (decr. 6 nov. 1937), in relazione al nuovo ordinamento dello stato nobiliare italiano approvato nel 1929, il diritto di fare uso dello stemma che [...] a Bologna le linee di Torino-Milano-Piacenza, di Brennero-Verona, di Venezia-Ferrara, di Lucca-Pistoia, di Roma- più importanti sono da ricordare quelli alla casa Gnudi di Via S. Vitale accanto al torresotto (1931); al Lapidarium di S. Stefano e al ...
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Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] prima condanna degli arnaldisti risale al concilio di Verona del 4 novembre 1184, alla presenza di Lucio . Hausrath, Weltverbesserer im Mittelalter, II-III, Lipsia 1895; A. De Stefano, Arnaldo da Brescia e i suoi tempi, Roma 1921; P. Fedele, Per la ...
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Pittore, nato a Venezia nel 1455 o '56, morto nel 1525 o '26. Nel 1472 è ricordato nel testamento dello zio Ilario; nel 1501-2 riceve pagamenti per le prime pitture ufficiali in Palazzo ducale, ma quelle [...] gli si può attribuire il dittico di Verona con le Ss. Caterina e Veneranda, di Rialto e il Canal Grande solcato da gondole, che prelude in qualche modo il ne conserva il disegno agli Uffizî) riguardanti Santo Stefano, dipinte fra il 1511-20 per la ...
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Nato a Orzinovi (Brescia) il 26 febbraio 1742, morto il 7 novembre 1813. Nella prima gioventù si diede alle lettere e compose, tra l'altro, opere drammatiche di scarso valore; poi si volse allo studio [...] i tempi più vicini all'autore; fu continuato daStefano Ticozzi e Francesco Predari.
Opere principali: Due discorsi poi I piaceri dello spirito, Bassano 1790; Riflessioni sulle monete, Verona 1796. La prima ediz. dei Secoli della lett. ital. uscì ...
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Musicista, nato a Verona nel 1575, morto a Salisburgo (?) nel 1638. Dottore in utroque jure, divenne sacerdote e si dedicò alla musica sacra e profana, ch'egli aveva appreso probabilmente a Roma. Fu per [...] lungo tempo maestro di cappella del duomo di Verona. Nel 1628 fu chiamato a Salisburgo da quell'arcivescovo.
Tra le sue musiche profane (madrigali e madrigaletti) si trovano sonate a tre voci, tra le sue musiche sacre, sinfonie e "canzoni per sonar". ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
greenwashing
s. m. inv. Strategia di comunicazione o di marketing perseguita da aziende, istituzioni, enti che presentano come ecosostenibili le proprie attività, cercando di occultarne l’impatto ambientale negativo. ♦ A due chilometri di...