BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] , conosciuto in Ungheria, Cristoforo Cenci, avvocato e professore di matematiche, il duca di Sangemini, il duca d'Urbino, don come quella notata dal Croce in un sonetto a s. Stefano, ove le pietre della lapidazione divengono il selciato della via al ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] rese di colpo una celebrità nazionale.
L'Ungheria salutò l'apparizione dei dieci canti, che poetica e di rendere nazionale tale forma d'arte.
A questo era già riuscito culturali, sociali ed economiche del conte Stefano Széchenyi. V., che ne fu l ...
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HUBAY, Miklós
Gyozo Szabó
Scrittore e drammaturgo ungherese, nato a Nagyvàrad nel 1918; fece gli studi a Budapest e a Ginevra. La prima del suo dramma Európa elrablása ("Il ratto di Europa", 1939) fu [...] magyar nyár ("Un'estate ungherese", 1954), István napja ("Il giorno di Stefano", 1955), Egyik Európa ("Una delle Europe", 1957) e C'est T. Kardos, Poesia e verità nel teatro di Hubay, in Ungheriad'oggi, maggio-giugno 1963; Prefazione di U. Albini al ...
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TORMAY Cecile
Eugen KOLTAY KASTNER
Scrittrice ungherese, nata nel 1876 a Budapest da famiglia antica che contò fra i membri l'eroe di Palermo, Stefano Tüköry, morta il 2 aprile 1937 a Mátraháza. Fino [...] 'età di 15 anni venne spesso a Firenze, dove incontrò D'Annunzio che tradusse in italiano due delle sue prime novelle. Il fondò, chiusosi il periodo comunistico che travagliò l'Ungheria del dopoguerra, l'importante Associazione delle donne ungheresi ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] che comporti un'interpretazione. Si tratta dell'Ungheria o della Transilvania, si illustrano particolari «rivolgimenti Patavii 1567) d'Alvise Pesaro, Academicarum contemplationum [. . .] (Venetiis 1576 e, di nuovo, 1590) di Stefano Tiepolo, ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] "fra i Lombardi [...] dal re dei Tedeschi, ricco d'onore e di pregio, prode e valoroso", dove crede e sua figlia, Iolanda regina di Ungheria, e propone il 1221; Lewent II e la sua corte:
A. De Stefano, La cultura alla corte di Federico II imperatore ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] tempo, anche se non sembra che abbia seguito in Ungheria il suo mecenate, investito ufficialmente della missione legatizia il è stato pubblicato da A. De Stefano, Il "De laudibus Messanae" di A. C. Siculo, in Bollettino d. Centro di studi filol. ling ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] dove è indicato come "Franciscus Lippus Aretinus", forse a causa di una sopravvenuta cecità), notizia corroborata dalle Historie dell'antichità d'Arezzo di Attilio Alessi (1552).
Fonti e Bibl.: B. Facio, De viris illustribus liber, a cura di L. Mehus ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] editi sulla Istoria delle guerre d'Europa, dalla comparsa delle armi ottomane nell'Ungheria l'anno 1683 (Venezia 1698 Cesti (in Venetia, appresso Stefano, Curti, 1666); Il Genserico, pure musicato dal Cesti e da G. D. Partenio (in Venetia, appresso ...
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CASSONE, Giuseppe
Magda Jászay
Eugenio Koltay-Kastner
Nacque, quartogenito di dieci figli, a Noto il 13 nov. 1843 da Luigi, architetto e ingegnere del genio civile, e da Michela Rizza, che vi si erano [...] tomba di Etelke ("Cipruslombok Eteike sirjáröl"; ivi 1881), Il fiero Stefano ("Szilaj Pista"; ivi 1885), L'Apostolo ("Az Apostol"; Un anticipo ne era Perle d'amore ("Szerelem. gyöngyei"; Noto 1903), che in Ungheria fu giudicato magistrale nel ritmo ...
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