CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Fu questo l'inizio dell'alleanza tra il signore di Padova e il re d'Ungheria, che era destinata a durare per più di vent'anni. Tale amicizia risultò condottiero. Nel 1370 gli nacque il figlio naturale Stefano, che in seguito, alla fine del Trecento, ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , dove si laureò l'8 ag. 1401, alla presenza di Stefano da Carrara. Il prestigio del nome e le sue doti intellettuali e Trento, presso i duchi d'Austria Ernesto e Federico, per sollecitare un'alleanza contro il re d'Ungheria, che minacciava guerra in ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] infatti casa e studio in quel quartiere, nella parrocchia di S. Stefano. Morto il padre, il B. insieme con i fratelli Teseo e Santa Sede e la Repubblica di Venezia l'adesione del re d'Ungheria (fine di maggio del 1501) e la partecipazione di quest ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] tubi di lancio binati da 533.
Torpediniere: 11 antiquate.
Sommergibili: 6 tipo D da 1050/1370 tonn. e 20,5/9,5 nodi, armati con 6 battesimale fra S. Ciprîano e Stefano II e sul quale siamo Svizzera, la Danimarca, l'Ungheria, la Turchia, talvolta anche ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] spedizione scientifico-militare condotta da Stefano W. Long nella regione Germania, Russia, Polonia, Austria-Ungheria prebellica (e gli stati successori .
Moneta e banche. - "Il dollaro consiste in un peso d'oro di 25,8 grani (1,6718 grammi) a 900 di ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] va posta la questione della Pasqua, che le chiese d'Asia celebravano, con i giudei, il 14 del agosto 1057, e solo parecchi mesi dopo Stefano IX annuncia la sua elezione alla corte il Turco, quale si svolge in Ungheria, nei Balcani, sul Bosforo, ha ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] ,5 milioni. Ha resistito a lungo in questo ramo d'industria il lavoro a domicilio esercitato da operai disseminati in di sicurezza già causata dagli Ungheri. Nel 920 i musulmani riforma costituzionale. Con Stefano Franscini il Canton Ticino ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] paesi (Romania, Ungheria, Grecia, Germania Giorgio Schlör: 1722-83; Francesco Stefano Rautenstrauch: 1734-85), tra cui Diena, Principî di dir. int., 2ª ed., Napoli, I, 1914; II, 1917; D. Anzilotti, Corso di dir. inter., Roma, I, 3ª ed., 1928; III, 1ª ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] interessi in Etiopia (come è ora il caso per l'Ungheria).
Culti. - La religione prevalente in Etiopia è la cristiana -Sulṭān) e D. Gannat. Per due secoli (XV, XVI-XVIII) monaci abissini hanno abitato a Roma il convento di S. Stefano, detto perciò ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] . M. non mancò di interessarsi ai rapporti con la Chiesa d'Oriente: non a caso Bartolomeo Facio, nel suo De viris dell'Ospizio di S. Stefano degli Ungheresi che sarebbero stati a carico del re Sigismondo di Ungheria. Al 1423-1424 risalgono ...
Leggi Tutto