AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] Stefano Brodarich, vescovo di Vacz, ministro di Giovanni Zápolyai (v. lettera del Brodarich in Apologia, in fine), il ritorno in Ungheria Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XV (1892), ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] del 1879, tratte dalle tavole di Stefano Ussi e Cesare Biseo, che illustrano 1906 visitò i Balcani, l'Ungheria, la Valacchia, realizzando fotografie G. nell'illustrazione litografica Fellah, venditrice d'arance edita nella rivista Per l'arte, ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] di Antiochia e Andrea, re di Ungheria, e che, nel 1219, fu Alba presso il castello di Santo Stefano. Nel 1238, nel momento in cui Belgrano-C. Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1901, in Fonti per la storia d'Italia, XII, pp. 22, 30, 80, 81, 107, 116, 121, ...
Leggi Tutto
GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] Ungheria e della nuova Università di Pozsony, presso la quale forse insegnò. Il soggiorno in Ungheria ottenutagli dal re Giovanni d'Aragona, che in precedenza 1391-1950), Bologna 1950, p. 18; A. De Stefano, G. G. vescovo ed umanista siciliano del sec. ...
Leggi Tutto
BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] talora si assentò per missioni in Ungheria e in Istria, trascorse vita mondana del 2 febbr. 1816, inoltrata tramite l'incaricato d'affari danese, nella quale si giustificava per i suoi della morte del card. Stefano, lettere varie riguardanti la ...
Leggi Tutto
IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] leggi di diritto privato che vigevano in Italia e con vari codici d'Europa (Firenze 1866), lo I. espresse i timori e le la riduzione del dazio sui vini nel trattato con l'Austria-Ungheria del 1887, per favorire l'esportazione dei vini italiani; volle ...
Leggi Tutto
FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] imperatore Rodolfo II. Suo zio, Cesare Camillo Ferrero, fu vescovo d'Ivrea. Da parte di madre era pronipote del cardinale Marcantonio Bobba eresie in Boemia, il conflitto con i Turchi in Ungheria, la tutela degli interessi cattolici nell'Impero. Nel ...
Leggi Tutto
MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] recò alla corte di Ladislao II re di Boemia e di Ungheria, dove Giovanni era archiatra.
Nel 1519 il M. abbandonò del convento domenicano di S. Romano di Lucca, a cura di A.F. Verde - D. Corsi, in Memorie domenicane, n.s., XXI (1990), pp. XXXII s., 551 ...
Leggi Tutto
MAJNONI D'INTIGNANO, Luigi
Piero Crociani
Nacque a Milano il 24 febbr. 1841 da Gerolamo e da Giovanna Soresi.
Gerolamo era il nipote del generale napoleonico Giuseppe Antonio che aveva riportato in [...] di guerra.
Anche Stefano venne promosso per merito di guerra e l'anno successivo ottenne una medaglia d'argento al passaggio molto anticipo l'annessione della Bosnia Erzegovina all'Austria-Ungheria. Tra le varie relazioni spicca un lungo e dettagliato ...
Leggi Tutto
CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] tale occasione gli valse la commenda dell'Ordine di S. Stefano e dal re d'Italia quella dei SS. Maurizio e Lazzaro.
Filantropo e patti su cui era fondata l'unione di Fiume, all'Ungheria.
Mentre egli si ritirava nella villa Scarpa di Laurana, eredità ...
Leggi Tutto