FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] Francesco da Carrara si era alleato con Ludovico I d'Ungheria e la città di Genova, tradizionali nemici della F., Macerata 1782; P. Ceoldo, Memorie della chiesa ed abbazia di S. Stefano di Carrara nella diocesi di Padova, Venezia 1802, pp. 192 s.; F ...
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MORIALE, Giovanni, detto fra Moriale
Elvira Vittozzi
MORIALE (Moriale d’Albarno), Giovanni, detto fra Moriale (Morreale). – Nacque a Narbona, in Francia, probabilmente negli anni Trenta del XIV secolo, [...] ) e, nel 1345, dopo l’assassinio di Andrea d’Ungheria (Andrea d’Angiò), duca di Calabria e marito della regina di Napoli d’arme alle truppe ungheresi del voivoda Stefano Lacki, che erano sbarcate a Manfredonia nel 1348; con Guarnieri (Werner) d’ ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] committenti.
Nel 1854, chiarita con le autorità primaziali d'Ungheria la sua effettiva posizione nei moti del '48, Pestini 1856, p. 21; J. M., Fáy István kastélya Fájon (Il castello di Stefano Fáy a Fáj), in Magyar Néplap, II (1857), p. 775; F. Cesca ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] a stento, ma alcuni suoi comandanti, tra i quali i parmigiani Bonifacio e Antonio Lupi ed il voivoda Stefano, nipote del re d'Ungheria, furono fatti prigionieri con molti loro cavalieri.
Il terreno paludoso e l'aria insalubre cominciarono, però, a ...
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UGOLETO, Taddeo
Giacomo Mariani
UGOLETO (della Rocca), Taddeo. – Nacque a Parma verso la metà del XV secolo, figlio di Ilario di Giovanni, mastro muratore (sul quale Pezzana, 1837-1859, III, pp. 155 [...] la voce in questo Dizionario) e lo stampatore lionese Stefano Corallo. Il 6 settembre 1475 venne nominato a leggere Italia. Testimonianze dell’affetto di Ugoleto per il re d’Ungheria e della delusione delle speranze di molti letterati italiani per ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] vera e propria edicola eucaristica posta sulla mensa della basilica di Alba Regia (od. Székesfehérvár), fondata da Stefano I il Santo re d'Ungheria (Foucart-Borville, 1990).Durante il corso dei primi secoli del Medioevo il luogo in cui si conservava ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] rappresentanti pontifici, il cardinal prete Giovanni di S. Stefano in Celiomonte e il notaio pontificio Filippo, venuti nei figlia, Beatrice, che diventò moglie del re Andrea II d'Ungheria. Quando suo figlio Berardo nel 1218 fu investito della contea ...
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FRANCESCO di Paolo da Montereale
Roberto Cannatà
Non si conosce con esattezza la data di nascita, da collocare intorno al 1475 in base all'epigrafe sepolcrale, di questo pittore attivo in Abruzzo nel [...] Gli stessi caratteri si riscontrano nelle frammentarie Storie di s. Stefano ad affresco nell'omonima chiesa di Pizzoli.
Al 1515 risalgono questo momento le due tavole con S. Elisabetta d'Ungheria, nel Museo nazionale aquilano, e con Santo francescano ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] evangelica.
Nelle sue funzioni diplomatiche, iniziatesi ufficialmente il 23 ag. 1608, il D. esordì congratulandosi con Mattia per la sua elezione a re d'Ungheria, che aveva i connotati di una pesante sconfitta dell'imperatore costretto, oltre all ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] da Padova, Bernardino da Siena, Francesco, Chiara, Elisabetta d'Ungheria, con fedeli, Foligno, convento di S. Francesco), mentre attribuzione al Bandiera); l'Assunzione della Vergine con iss. Stefano e Carlo Borromeo, Perugia, S. Maria della Valle, ...
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