GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] e Stefano (III), anch'egli asceso al soglio episcopale partenopeo dopo essere stato presule a Sorrento. Neapolis. Storia di Napoli e del Meridione d'Italia. Periodo greco, romano e bizantino (dalle origini al 1140), Napoli 1994, pp. 158 s., 161-164; ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti della Puglia: Otranto
Francesco D’Andria
Otranto
L’insediamento antico (gr. Ὑδροῦς; lat. Hydruntum), uno dei maggiori del Salento, sorge nel punto più orientale della penisola italiana [...] settentrionale.
Rare sono le fonti letterarie su questo centro: Stefano di Bisanzio (s.v. Βίεννος) ne attribuisce la fondazione a quando la città rappresenta la roccaforte occidentale dell’impero bizantino e appare al centro di una rete complessa di ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] l'amministrazione comunale fece demolire nel 1830 il cenobio bizantino di S. Caterina), egli apportò nel 1833, porte, ed anche del battistero di S. Maria del Canneto e di S. Stefano; fra il '47 e il '48 scoprì numerose epigrafi e i basamenti delle ...
Leggi Tutto
Vedi BUTERA dell'anno: 1959 - 1994
BUTERA
D. Adamesteanu
Moderna cittadina sulla collina a circa 20 km a N-O di Gela; ivi gli scavi condotti dall'Orsi e quelli di questi ultimi tempi hanno rivelato, [...] N di B., testimonia forse un tempio. Oltre al materiale bizantino va ricordata l'iscrizione cristiana graffita su un vaso della fine del fonti arabe, in Studi medievali in onore di Antonino De Stefano, Palermo 1956, pp. 365-372; P. Orlandini, Piccoli ...
Leggi Tutto
Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] a Roma il patrizio e "cubicularius" Eleuterio, il nuovo esarca che l'imperatore bizantino Eraclio aveva inviato in Italia a domare una rivolta delle milizie bizantine, che, esasperate dal mancato arrivo della paga, avevano trucidato l'esarca Giovanni ...
Leggi Tutto
FAVARA
G. Castellana
Cittadina in provincia di Agrigento, da cui dista 13 km. Solo a partire dal 1983 la Soprintendenza Archeologica di Agrigento ha promosso ricerche sistematiche a vasto raggio nel [...] dove sono state individuate fattorie di età ellenistica e un insediamento romano-bizantino che vive dal II all'VIII sec. d.C. Lo scavo ha .
Un'altra villa romana si segnala in località Rocca Stefano di cui fino a poco tempo fa si conosceva soltanto ...
Leggi Tutto
Vedi CHIARAMONTE GULFI dell'anno: 1959 - 1994
CHIARAMONTE GULFI (v. vol. Il, p. 547)
A. Di Vita
Nonostante sia stata proposta una localizzazione al guado del Dirillo (Uggeri), il centro antico che, formatosi [...]
Nell'area occupata dall'antico centro greco-romano- bizantino non s'è avuto alcuno scavo sistematico, anche Dirillo e ceramica romana del territorio di Chiaramente Gulfi, in G. Di Stefano (ed.), Archeologia Iblea 1987, Ragusa 1987, pp. 107-111, 211- ...
Leggi Tutto
NICOLA di Giovanni da Otranto
Frederick Lauritzen
NICOLA di Giovanni da Otranto. – Non sono noti i dati biografici di questo poeta italobizantino del XIII secolo, figlio del notaio imperiale Giovanni [...] s. Pietro; il sesto, il monte Tabor; il settimo, s. Stefano; l’ottavo, i ss. Anempodisto, Aftonio, Acindino, Elpidoforo, Pegasio ,25) e l’assedio di Gallipoli del 1268-69, inRivista di Studi Bizantini e Neoellenici, n.s., XXX-XXXI (1983-84), 20-21, pp ...
Leggi Tutto
BISANZIO
Armando Petrucci
Nobile cittadino e uomo politico barese attivo nella seconda metà dell'XI sec.; secondo la cronaca cosiddetta di Lupo Protospatario (p. 44) aveva cognome "Guiderlichus". Fu [...] IV spedì in Italia una flotta di soccorso al comando di Stefano Patriano (o Paterano) che, superato il blocco navale istituito anche B., il quale, forte ora dell'appoggio militare bizantino, decise di denunciare la politica del partito normannofilo e ...
Leggi Tutto
Raška (Rascia)
La R. occupava il territorio sul quale, sul finire del sec. XII, si sviluppò il regno di Serbia, con capitale Ras (italiano Rassia o Rascia); essa corrispondeva al territorio bagnato dal [...] (župan) sottoposta a Bisanzio, la R. si sottrasse al dominio bizantino grazie a Michele, giuppano della Dioclea (1046-81), che vi di gran giuppano (velikì župan), che passò a Stefano Nemanija: questi rese stabile nella propria dinastia il dominio ...
Leggi Tutto
balivo
(ant. baglivo) s. m. [dal fr. ant. baillif, der. di bail, che è il lat. baiŭlus «portatore», poi titolo di funzionarî]. – 1. Titolo di pubblico ufficiale nel tardo medioevo (anche balì, balìo, baiulo), con attribuzioni e autorità molto...