Apparteneva a ricca famiglia anatolica, ingranditasi col favore degl'imperatori Comneni. Al principio del sec. XII, Costantino Angelo aveva messo le basi della potenza familiare sposando Teodora, figlia [...] scacchi latini. Grave imprudenza fu anche, per il governo bizantino, favorire i Genovesi e i Pisani a scapito dei Veneziani Sguro diede in moglie la figlia Eudossia, già sposa di Stefano Nemanja, principe serbo. Cadde poi prigioniero di Bonifacio di ...
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Celebre famiglia veneziana, che diede tre dogi alla Repubblica. Primo fu Vitale il quale ascese al supremo potere nel 1084 (o 1085), vinse i Normanni di Roberto Guiscardo tra Corfù e Butrinto, e ottenne [...] a Venezia vari privilegi dall'imperatore bizantino Alessio. Morì nel 1096. Nel 1102 seguì Ordelafo, il cui dogato è re di Gerusalemme), sia, soprattutto per le aspre lotte contro Stefano II re d'Ungheria. Nel 1115 Ordelafo riprese infatti a quest ...
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SANTA SEVERINA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
SEVERINA Antica cittadina calabrese della provincia di Catanzaro, sul fianco destro della bassa valle del Neto, a 326 m. s. m.; sorge su un'altura isolata [...] assai antica e pare risponda a una Σιβερίμη citata da Stefano di Bisanzio come città degli Enotrî, e forse fortezza 840 insieme con Amantea e riconquistata da Niceforo Foca nell'886, fu bizantina di nuovo per tutto il sec. X e XI, sinché cadde ...
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. Città della Romania, capoluogo del dipartimento omonimo, situata a 180 m. s. m. nella Moldavia settentrionale, regione collinosa assai ferace, specialmente in cereali, e molto ricca di bestiame. Conta [...] conservato anche il campanile del '400, appartiene al secondo gruppo di chiese costruite all'epoca di Stefano il Grande; lȧ costruzione è di tipo bizantino, ma i profili degli zoccoli, i barbacani esterni, la riquadratura delle porte e delle finestre ...
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MAROZIA
Giorgio Falco
. Figlia di Teofilatto, vesterarius e magister militum, e di Teodora, nata probabilmente non prima dell'892, fu una delle grandi figure politiche femminili del sec. X, a fianco [...] successivamente al papato persone a lei devote: Leone VI (928), Stefano VII (929), il suo stesso figlio Giovanni XI (931). Venuto il matrimonio di una sua figlia con un principe bizantino e per il riconoscimento del figlio dell'imperatore Romano ...
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GÉZA II re d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
Nacque nel 1130, figlio del re Béla il Cieco e della principessa serba Elena. Salì al trono nel 1141, sotto la tutela di suo zio, il bano e conte palatino Belos, [...] corona reale nella persona di Boris, poi del fratello di G., Stefano. L'attacco di Manuele, dopo cinque anni di lotte, fu sventato ad assicurare l'indipendenza del regno ungherese dall'impero bizantino, ebbe il merito di seguire una saggia politica ...
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Despota serbo, figlio di Vuk, uno dei compagni del re Lazzaro, caduto nella battaglia di Kosovo. Fu a varie riprese uno dei sostenitori più validi del figlio e successore di Lazzaro, il despota bizantino [...] Stefano (v.), di cui prese poi la successione nel 1427. Ebbe conflitti con la repubblica di Venezia per la possessione di quella Zenta, culla del futuro Montenegro, della quale la repubblica aveva avuto l'eredità dalla famiglia dei Balšidi (v.). Con ...
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LADISLAO II re d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
Figlio del re Béla II il Cieco. Nato nel 1131, verso il 1139 divenne duca di Bosnia. Perduto il ducato, nel 1158 andò alla corte dell'imperatore Manuele [...] parte degli stessi Ungheresi, strappò il regno a suo nipote, Stefano III, ma con i partigiani venne scomunicato dall'arcivescovo Lukacs. Morì sua breve dominazione rappresenta l'apogeo dell'influsso bizantino nel regno ungherese.
Bibl.: G. Pauler, A ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] al Padre Nostro scritto da Maione di Bari per il figlio Stefano, eseguito fra il 1154 e il 1160. Fra i più ; 5, 1978, 17, pp. 9-70; R. Spahr, Le monete siciliane dai bizantini a Carlo I d'Angiò (582-1282), Zürich-Graz 1976; V. Pace, Le componenti ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] quattro cardinali (Rinaldo di Ienne, futuro Alessandro IV, Stefano Conti, Riccardo Annibaldi e Raniero Capocci), tutti di nel 1249 alla corte di Giovanni III Duca Vatatze, imperatore bizantino di Nicea, per convincerlo a ritirare il suo sostegno a ...
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balivo
(ant. baglivo) s. m. [dal fr. ant. baillif, der. di bail, che è il lat. baiŭlus «portatore», poi titolo di funzionarî]. – 1. Titolo di pubblico ufficiale nel tardo medioevo (anche balì, balìo, baiulo), con attribuzioni e autorità molto...