MAURO, Bartolomeo Ortensio
Angela Romagnoli
– Nacque a Verona, dove fu battezzato il 24 ag. 1634 (Böttcher). Oscuri rimangono i dettagli relativi a famiglia, infanzia e formazione; è noto solo che studiò [...] , se non la leptospirosi).
Il M. morì a Hannover il 14 sett. 1725, e fu sepolto nella chiesa di S. Clemente. StefanoBenedettoPallavicini, collega e amico, scrisse un sonetto in memoria in cui lo paragona a Catullo ed esorta Verona a onorarlo come e ...
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RAVERI, Alessandro
Rodolfo Baroncini
Luigi Collarile
RAVERI (Raverii, Raverio), Alessandro. – Nacque nel 1553 da Costantino Raveri e Pirrina Bindoni, non si sa se a Venezia o a Cesena, luogo d’origine [...] caso del Primo libro de madrigali a cinque voci di BenedettoPallavicino: apparsa per la prima volta nel 1581 per i tipi musicali. Documenti inediti sui Gardano e i loro congiunti Stefano Bindoni e Alessandro Raverij, in La Bibliofilia, LVIII (1956 ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] . Preziose sculture dell'Amadeo e di Benedetto Brioschi s'ammirano alle pareti, ai suoi direttori uomini di cultura, come Stefano Bissolati e Filippo Salveraglio. Accanto alla podestà di Cremona Uberto Pelavicino (Pallavicino), il quale riuscì a ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] scultore romanico dell'Italia settentrionale: Benedetto Antelami. Al pari di questo , di A. Sartorio, di C. Pallavicino, cioè i prodotti del teatro lirico veneziano sec. XVIII, tra i quali ricordiamo: Stefano Simonetta; P. C. Larghi; Girolamo Birago ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] Belli, Padre Giulio Bruschi, B. Pallavicino, Nicola Parma mantovano, Filippo M. da Gagliano, Claudio Monteverdi, Stefano Nascimbeni, A. Taroni mantovano, di ogni dipendenza dal monastero di S. Benedetto nelle investiture di beni. Bonifacio IX eresse ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] erano i compositori Alessandro e Benedetto). Invece il fatto che i , Roma 1984; Id., I Loredan di Santo Stefano: cenni storici, in AA.VV., Palazzo Loredan Gonzaga alle Romite, i Lambertini, i Pallavicino e gli Spatafora che non compaiono nell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , dell’opera di Pietro Soave Polano, Pallavicino in un certo senso scopre le carte, di gennaio e gli inizi di febbraio 1683 dom Benedetto ricevette a Parma una cassa di libri, tra i nella successione tra Paolo I e Stefano IV. Il sesto capitolo si ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] primogenito Francesco appena treenne a Benedetto Lampridio; donde, nel 1539 trucidare di soppiatto Giovanni Stefano Rozzoni, già suo -L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, ad vocem; S. P. Pallavicino, Storia del concilio di Trento, a cura di M. Scotti, ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] 1665 con una dura bolla Cum ad aures, ispirata da Pallavicino e da Albizzi) su cui, contro i successori di nel 1758, sotto il pontificato di Benedetto XIV, dal nuovo Indice curato dal Ferdinand von Fürstenberg, Stefano Gradi e Natale Rondanini ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] C. fu, quell'estate, ospite di Stefano Sauli assieme al Flaminio e S. Delio di un vecchio amico del C., Benedetto Tagliacarne (il Theocrenus umanista), precettore la liberazione del "predicatore" Pallavicino, teologo carmelitano, imprigionato da un ...
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