DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] Angiò fino a poco tempo prima prigioniera del bano di Croazia, Giovanni di Horvath.
Possediamo il testo della relazione che il D. percepire stipendio, a motivo della morte del fratello Stefano che lo aveva nominato fidecommissario, e per il disbrigo ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] maggio 1591 vestiva l'abito di cavaliere dell'Ordine militare di S. Stefano. Le cospicue ricchezze della famiglia, che tra il 1591 e il ' poi complicata dalla morte (25 marzo 1609) del duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Clèves-Berg, senza eredi: l' ...
Leggi Tutto
GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] anno seguente, il G. fu impegnato in trattative con Stefano di Maramonte, già comandante delle truppe venete, passato al per l'ufficio di Provvisione ed egli confermò nell'incarico Giovanni de Grossis, che già lo ricopriva.
Entrato stabilmente nella ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] dirigente, alla pari di un Marco Foscarini o di un Giovanni Emo, ma - come del resto quest'ultimo - nov. 1745 sarebbe stato nominato ambasciatore straordinario a Francesco Stefano, riconosciuto imperatore qualche mese prima).
È possibile che ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, V, pp. 12 s., 16; Le croniche di Giovanni Sercambi, lucchese, a cura di S. Bonghi, Lucca 1892, I, pp. 412 s.; II, pp. 44 s., 53 s., 250 s.; III, pp. 76 s., 83 ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] . 1654.
Fu sepolto nel chiostro del monastero di S. Stefano, con iscrizione da lui dettata; nel testamento, steso il Le relazioni tra Venezia e Urbano VIII durante la nunziatura di mons. Giovanni Agucchia (1624-1631), in Archivio veneto, s. 5, XVI ( ...
Leggi Tutto
GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] di donazione da lui rilasciato a favore della chiesa di S. Stefano nel 1092 (Barotti), malgrado l'elezione del suo successore Landolfo . Si rifà al modello della Vita Gregorii di Giovanni Diacono, peraltro assai diffuso nella pubblicistica dell'epoca ...
Leggi Tutto
PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Chiesa, a cominciare dall’insurrezione guidata da Tiburzio Masci, nipote di Stefano Porcari, a Roma, poi a Tivoli e nella Campagna Romana e ad Ancona. La scelta di Giovanni d’Angiò di non dirigersi decisamente verso Napoli marcò tuttavia l’inizio ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] comprese nella diocesi lunense (Ponzano, Bibola, Santo Stefano, Bolano), sulle quali il vescovo deteneva una giurisdizione . 1320 tutore dei suoi figli minorenni; uno di loro, Giovanni, avrebbe sposato nel 1326 Caterina, figlia di Castruccio. Dopo ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] , dove si trovavano anche altri italiani esiliati: tra questi il famoso Giovanni da Procida e i maestri Nicola da Trani e Vitale da Aversa, X, a cardinali, ai re tedeschi Alfonso e Rodolfo, a Stefano V re d'Ungheria, alla regina di Serbia, a Cunigonda ...
Leggi Tutto
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...