CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di S. Spirito di Sulmona. E fu a S. Giovanni in Piano che progettò la fuga oltremare dopo la sua abdicazione pp. 173 s.; 5) una Vita in dialetto lombardo del celestiniano Stefano Tiraboschi da Bergamo (prima metà del secolo XV) conservata a Venezia ...
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Papa (n. 1209 o 1210-m. Fumone, Frosinone, 1296). Pietro del Morrone (così chiamato dal monte presso Sulmona dove fu a lungo eremita) fondò una congregazione di eremiti, poi detti celestini, incorporata nell’ordine benedettino dal 1264, e acquistò fama di santità. Alla morte di Niccolò IV (1292), i ... ...
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Pietro del Morrone (n. forse Sant'Angelo Limosano 1209 o 1210 - m. Castello di Fumone, Frosinone, 1296), come fu chiamato dal nome del monte presso Sulmona, dove fu a lungo eremita; fondò verso il 1264 una congregazione di eremiti (incorporata nell'ordine benedettino da Urbano IV, e in seguito confermata ... ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", 16, 1897, p. 431), racconta che aveva ottantasette anni al momento della morte avvenuta il 19 maggio ... ...
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Arsenio Frugoni
. Di nome Pietro, di modesta famiglia, nacque verso il 1210 a Isernia, o piuttosto a Molise o a S. Angelo di Limosano. Entrato nel monastero benedettino di S. Maria di Faifoli, verso il 1231 decise di vivere vita eremitica; passò tre anni sul Palleno, poi si recò a Roma per essere ordinato ... ...
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Pietro, nato verso il 1210 di povera famiglia, si ritirò presto a vita eremitica sul monte Morrone presso Sulmona, e fu ordinato prete a Roma. Aveva accolto sotto la sua disciplina alcuni transfughi dell'Ordine francescano appartenenti alla corrente degli Spirituali, che si facevano forti di alcune ... ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di rimettere, tramite i cardinali Berengario Frédol e Stefano di Susy, peraltro amici del sovrano francese, alla providam C. Vtrasferì i beni del Tempio all'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme. Con lettera del 6 maggio 1312 (Considerantes dudum) il ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] suoi biografi ricordano in particolare i giuristi Nicola Ansaldo e Stefano De Castro, Francesco Acarisio e Turno Pinoccio che, visti che era già stato di Lorenzo Malagotti e di Giovanni Ciampoli.
Nel 1641 ebbe l'incarico di consultore canonista ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] provvedimento che doveva essere cassato dai successori Leone IX e Stefano IX (cfr. le note di W. Holtzmann, a al 1° maggio dello stesso anno); dopo di che lo cedette a Giovanni Graziano, che divenne pontefice con il nome di Gregorio VI - S. Pier ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Scipione Pannocchieschi d'Elce, di Benedetto Odescalchi, di Stefano Brancaccio. Il 28 aprile si raggiunse un accordo sul quali, di particolare importanza, quelle di Pio V e di Giovanni della Croce. Una disciplina più severa fu introdotta dal decreto ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] sua sede episcopale.
La situazione cambiò dopo la morte di Giovanni VIII, assassinato il 16 dic. 882: il nuovo pontefice Marino durante i pontificati di Marino I, Adriano III (884-885) e Stefano V (885-891); è comunque certo che nell'885 non cadde ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] legati apostolici, i vescovi Donato di Ostia e Stefano di Nepi, e il diacono Marino, latori 173-185 (cf. Introduction, pp. VI-VII; e G. Arnaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempo di Giovanni VIII, in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] , come avvenne più tardi, al tempo di Giovanni VIII e poi di Giovanni X, si potrebbe ipotizzare che, proprio sotto della carta emessa per S. Martino, mentre quella per S. Stefano ci è giunta nella redazione di Leone IX, che può conservare elementi ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] di dure traversie, viveva esule ed in strettezze a Napoli, sebbene in suo favore si fosse interposto anche Giovanni VIII. Stefano aveva subordinato la sua accettazione al parere della Sede apostolica, la quale si pronunciò appunto con Benedetto IV ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] marzo Giustiniano inviò bensì ad A. copia della sua precedente lettera a Giovanni II dell'8 giugno 533, e gli chiese di rinnovarne l'approvazione Roma si era appellato il vescovo di Larissa, Stefano, contro il patriarca di Costantinopoli Eufemio (il ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...