COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] dagli Orsini. Nel dicembre il C. era a Roma, dove assoldava fanti, con il favore del papa, che gli prestò Giovanni Cerviglione con quattrocento cavalli, benché il 17 genn. 1498 tentasse una riconciliazione fra i contendenti. Il 9 febbraio i Colonna ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Il 7 febbr. 1408 il F. fu eletto, insieme con Giovanni Garzoni, ambasciatore al duca di Milano per facilitare un accordo Sanuto) indicano invece nella persona di Nicolò Erizzo di Stefano; sicuramente l'accaduto, nella sua realtà effettiva e virtuale ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] irredentista, caldeggiava, all'indomani del trattato di Santo Stefano e in previsione di complicazioni nella crisi d'Oriente il C. entrò a far parte del comitato centrale, accanto a Giovanni Bovio e Andrea Costa. Ma non fu facile la convivenza fra le ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] dei vicariati di Senigallia e Mondavio il nipote Giovanni della Rovere in occasione dell'annuncio delle nozze di avvenimenti che lo precedettero: Diario della città di Roma di Stefano Infessura Scribasenato, a cura di O. Tommasini, Roma 1890 ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] e la fine del 545. Fu il suo successore Stefano a prendere l'iniziativa di proclamare il rifiuto di Roma non si dimostrò del tutto priva di efficacia, dato che un vescovo Giovanni, la cui sede è ignota, in questo periodo si ricongiunse alla comunione ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] il De animalibus di Avicenna, certamente il De coelo, dedicandolo a Stefano de Provins, e molto probabilmente il De anima, la Fisica XIV sec. (con i corsi tenuti da Giovanni di Jandun e Giovanni Buridano). Naturalmente, la corte aveva accesso anche ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] liberazione di amici o semplici servitori, come nel caso del bolognese Giovanni Pepoli, condannato a morte per fellonia da papa Sisto V. Antoniano detto il Poetino, l'incisore francese Stefano Duperac, Antonio Montecatini, lettore di filosofia e ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] scienza più in vista dell'ateneo patavino: Carlo Rinaldini, Stefano degli Angeli, Iacopo Pighi, Charles Patin. Tutte, in un e di Parma e nell'Istituto di Bologna mandata a S. M. Giovanni V Re di Portogallo, a cura di G. Giuliari, Verona 1882; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] prima raccolta di studi (1911), Angelo Roncalli (poi Giovanni XXIII) tenne a Bergamo una conferenza in cui esaltò Baronio proprio in quest’ambito di attività si collocano gli studi di Stefano Zen (1994).
Giuseppe Finocchiaro, da parte sua, ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] locale Università. Furono anni importanti: per l’incontro con Giovanni Gentile e Giuseppe Saitta, che insegnava storia della filosofia la «Rivista storica del socialismo». Carteggio con Luigi Cortesi e Stefano Merli, «Belfagor», 2009, 5, pp. 567-95.
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...