CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] (1394) da un altro devoto di C., il beato Giovanni Dominici (1355/1356-1419; Sorelli, 1984). Il dipinto è , Metropolitan Mus. of Art), ritrae un monaco certosino, identificabile con Stefano Maconi, nell'atto di essere presentato da C. a Gesù bambino ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] di Mezzana Superiore di Somma Lombardo, raffigurante al centro l'Assunta e ai lati S. Giovanni Battista e S. Stefano.
L'opera, finanziata da Battista Visconti, era giudicata dai suoi contemporanei "anchona una pulcherrima" (ibid., pp. 195, 267 ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] (Repetto Contaldo, 1964, p. 87).
Tra il 1550 e il 1555 il G. realizzò per volere di Giovanni dal Bene, arciprete della chiesa di S. Stefano a Verona, la Madonna col Bambino in gloria e santi, ora in deposito nel Museo di Castelvecchio. Prossima a ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] , da identificare con l'oratorio di S. Stefano, la sola parte sopravvissuta dell'intero complesso palaziale de domno, edificata alla fine del sec. 10° dal principe Giovanni e dalla consorte Sichelgaita tra il muro e il muricino (Codex diplomaticus ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Anna e La Vergine col Bambino in trono, tra i ss. Giovanni Battista e Lorenzo, conservata nel battistero del duomo). È di sua , madre dei suoi sette figli, Pomponio, Aurelio, Orazio, Stefano, Ottavio, Battista e Laura, morì verso il 1570. Il ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] gli affreschi dell'Immacolata di Ceri o quelli di S. Giovanni a Porta Latina a Roma, testimoniano per certo che taluni inizio della storia.Sullo stesso portale sono raffigurati infatti anche Stefano, Pietro, l'imperatore Enrico II (questi ultimi anche ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] Nel 1631 realizzò per don Lorenzo de' Medici il ritratto di Stefano della Bella (Firenze, Galleria Palatina), precocissimo capolavoro (Borea, verso l'alto.
Sono di quest'epoca anche il S. Giovanni Evangelista, sempre a Pitti, del 1671, e la S. ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] la fine di quell'anno e l'inizio del successivo, in cooperazione con gli amici Vittorio Giunti, Giovanni Montelatici, Giovanni Vannuzzi, rilevò in Firenze una piccola manifattura di ceramiche che stava per chiudere, fondando la fabbrica "Arte della ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] il Salmi - cfr. Enciclopedia..., col. 745 -, il prototipo delle tombe gotiche romane ed è riecheggiata in quella di Stefano de Surdis innalzata nel 1303 da Giovanni di Cosma in Santa Balbina), ed ebbero pure una risonanza che, con l'opera di Tino (si ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] v, 2r e v, 103r; Pontificale di Saint-Rémi, c. 1r; Giovanni di Affligem, De musica, sec. 13°, Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm , 845 ca., Parigi, BN, lat. 1, c. 215v; Bibbia di Stefano Harding, 1111 ca., Digione, Bibl. Mun., 14, c. 13r; salterio e ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...