I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] essere giudice e cancelliere. Il titolo di notaio, tra i poeti siciliani, spetta, per es., a Giacomo da Lentini, StefanoProtonotaro, Guido delle Colonne e Pier della Vigna. In altra area, il notaio fiorentino Bono Giamboni, attivo nella seconda metà ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] vescovile di Bressanone nel 1217, gli subentrò nella carica a corte in qualità di protonotaro Enrico (di Tanne), prevosto della cattedrale e di S. Stefano a Costanza.
La varietà dell'aspetto esteriore dei documenti risalenti a questo periodo ‒ su ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] . Altro materiale fu trasferito in Turingia e in Sassonia dal protonotaro di Corradino, "Petrus de Prece" (Prezza); da lì raggiunse di Filologia", 2, 1949, pp. 97-116.
A. De Stefano, La cultura alla corte di Federico II imperatore, Bologna 1950.
E ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] al presidente della Gran Corte Stefano Airoldi. Contemporaneamente si disponeva che c. 87v; reg. 275, c. 131; reg. 278, cc. 65, 72v; reg. 280, cc. 525, 530; Protonotaro del Regno, reg. 201, c. 74v; reg. 214, c. 353; reg. 215, c. 747; reg. 217, c ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] dove si laureò l'8 ag. 1401, alla presenza di Stefano da Carrara. Il prestigio del nome e le sue doti intellettuali IV, il veneziano Gabriele Condulmer, fu da costui nominato protonotaro apostolico, e poco dopo legato a latere, cioè governatore di ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] 1563 fino alla morte fu presidente dell'Ordine militare di S. Stefano; fu inoltre auditore di Cosimo I e, in seguito, del dell'eresia (si ricordi la consegna al S. Uffizio del protonotaro Pietro Carnesecchi) sia per le promesse fatte da Cosimo alla ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] VIII. Da Sisto IV il B. e il fratello Stefano avevano ottenuto nel 1469, pochi anni dopo la morte del nell'anno 1552); Baldassarre (un cui figlio, Giobatta, fu protonotaro apostolico, governatore della provincia romana e vescovo di Sarzana); Giacomo; ...
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