Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] a poeta laureato da parte dell'imperatore. Un episodio curioso di questa fase della carriera di B. fu il suo incontro con StefanoPorcari che era stato mandato in esilio a Bologna da Nicolò V in punizione del suo tentativo di istigare i Romani contro ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , con il quale proprio nei locali della Cancelleria si scontrò in una rissa. Dalle vicende legate alla congiura di StefanoPorcari, la posizione di G. - soprattutto per le negative influenze del Bracciolini e di Giovanni Aurispa - ebbe non favorevoli ...
Leggi Tutto
ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] .
Un suo dramma storico in tre atti, poi ristampato a Losanna (L'ultimo dei Romani, ovvero la congiura di StefanoPorcari, Italia 1849), ribadisce le posizioni dell'A., repubblicano e antipapale, e rivela simpatie per l'eresia hussita.
Caduta la ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] a Bologna fino al 1427, l'anno in cui a Firenze iniziava il suo ufficio annuale di capitano del Popolo il romano StefanoPorcari, con il quale G. entrò in una lunga e duratura amicizia.
Il soggiorno a Firenze gli consentì di stringere rapporti con i ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] " a un sonetto di Malatesta Malatesta, signore di Pesaro; nel successivo novembre scrisse un componimento dedicato a StefanoPorcari, capitano di Firenze. Sempre dalla città toscana, nel febbraio 1430, inviò a Guidantonio da Montefeltro un sonetto ...
Leggi Tutto
BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] Conformatio è edita, dal Vat. lat. 3618(Kristeller, Iter italicum, II, p. 254), in O. Tommasini, Documenti relativi a StefanoPorcari, in Arch. della Soc. romana di storia patria, III (1880), pp. 111-123 (solotredici versi ne pubblicava D. Giorgi ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] di testi di lingua inediti e raccolte di opere disperse fra i diversi codici. Nel 1815 uscirono le Orazioni di StefanoPorcari, il ribelle repubblicano del XV secolo che aveva inseguito il sogno di rovesciare il potere papale.
Il M. tradusse dal ...
Leggi Tutto
GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] VIII, 2, p. XII; F. Bussi, Istoria della città di Viterbo, Roma 1742, p. 388; O Tommasini, Documenti relativi a StefanoPorcari, in Arch. della Società romana di storia patria, III (1880), pp. 63-70; Necrologi e libri affini della provincia romana, I ...
Leggi Tutto
GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] , V. Pimpinelli, L. Vallati, L. Grana, S. Lancellotti, C. Porcari, le "forze indigene" (Pastor, p. 420) che caratterizzarono, dopo un periodo 1509 il G. pubblicò, per i tipi di Stefano Guillery, un poemetto in distici elegiaci dedicato a Erasmino ...
Leggi Tutto