Arcivescovo di Palermo (sec. 12º). Straniero alla Sicilia, fu da Margherita, reggente il Regno di Sicilia per il figlio Guglielmo I, creato arcivescovo di Palermo e cancelliere del regno; odiato dai baroni, [...] il suo governo vide un continuo susseguirsi di congiure e di rivolte (come a Taormina, 1168). Alla fine S. abbandonò l'isola, mentre l'arcivescovado e il potere passavano a Gualtiero Ophamil. ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] , e altri nobili che avevano sostenuto lei e StefanodiPerche.
Nello stesso periodo G. - contro il volere di Margherita di Navarra - venne eletto arcivescovo di Palermo, al posto diStefanodiPerche. Probabilmente l'elezione avvenne alla fine del ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] un intervento della regina Margherita, oppure diStefanodiPerche, nella repentina elevazione di E., ad abate di Venosa prima e di Montecassino poi. La sua deposizione, di poco successiva, da abate di Montecassino, voluta dal papa Alessandro III ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] ; a questa traduzione si riferì nell'offrire a Stefanodi Provins la versione latina del commento di Averroè al De coelo et mundo di Aristotele. La dedica è importante perchéStefanodi Provins partecipò alla commissione parigina che nel 1231 venne ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] sotto i pontefici Vittore II, Stefano X, Niccolò II; tale importanza crebbe molto sotto il successore di Niccolò II, Alessandro II, appoggi morali e materiali dati alla formazione di quegli stati, sia perché ai vari sovrani poteva apparire più utile ...
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STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] i principi franchi e le popolazioni di Francia e di Borgogna a riconoscere nuovamente come loro re Luigi IV, pena la scomunica. La missione non ebbe immediatamente buon esito, ma fu l'occasione perché l'inviato papale si rendesse conto esattamente ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] rivolta ai principi cristiani europei perché lo appoggiassero nella lotta antiottomana4. Stefano fu l’eroe elogiato laudae maior. O istorie a lui Ştefan cel Mare (Una storia diStefano il Grande), Sfânta Mănăstire Putna 2005; L. Pilat, Cultul Sfintei ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] forse proprio in risposta alle spregiudicate iniziative diplomatiche diStefano II. Entro certi limiti, la formula della del tutto alle attese oramai ben consapevoli del papato e venisse perciò fatta sparire in seguito; è un fatto che già agli inizi ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] la decisione della Sede romana essi pensarono di ricorrere alla sede di Cartagine. Perché? Le Chiese di Spagna fino al V secolo e oltre si confronti diStefano. Si era giunti al punto di rottura quando l'insorgere della persecuzione di Valeriano, ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] monastero femminile di Cerreto Sannita. Ma non per lungo tempo. Nel 1610, quando il vescovo di Nocera, Stefano de Vicariis e benevoli, perché li sapeva di genio rigido e che molta protezzione aveano d'altra donna di vera bontà di vita chiamata Ursola ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...