EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] indicata dal Pico non abbiamo più traccia, mentre la traduzione latina del De urbibus diStefanodiBisanzio, posteriore all'Apollodoro, è conservata da due codici vaticani, di cui il Barb. lat. 115 fu fatto eseguire da L. Holstenius. Note dell'E ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] greci nel Sud d'Italia e a Bisanzio, nell'ingaggio continuo di scrivani, traduttori e miniatori. Il catalogo della biblioteca di corte contava un numero considerevole di traduzioni latine di testi greci di argomento filosofico, teologico, giuridico e ...
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BISANZIO
Armando Petrucci
Nobile cittadino e uomo politico barese attivo nella seconda metà dell'XI sec.; secondo la cronaca cosiddetta di Lupo Protospatario (p. 44) aveva cognome "Guiderlichus". Fu [...] le altre fuggirono. Giunto a Costantinopoli, B. ottenne gli aiuti richiesti; Romano IV spedì in Italia una flotta di soccorso al comando diStefano Patriano (o Paterano) che, superato il blocco navale istituito dai Normanni, riuscì ad entrare in Bari ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Carolingi, Carlo di Lorena, attraverso sua madre, figlia di Baldovino di Hainaut. Stefano-Carlo non ebbe modo di conoscere suo 1281 e i preparativi di C. per la conquista diBisanzio accrebbero l'attività diplomatica di Pietro di Aragona. L'alleanza ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] ufficiali della Chiesa di Roma (i vescovi Donato, di Ostia, e Stefano, di Nepi, e il diacono Marino) non erano in grado di comprendere il grosse questioni dottrinali che avevano diviso Roma da Bisanzio, come se si fosse voluto sgombrare il terreno ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] apostolico.
Francesco Stefanodi Lorena gli accorda una pensione per le sue fatiche di bibliotecario laurenziano; scrive.
Per le edizioni di testi patristici e di "anecdota" riguardanti la Chiesa greca e la storia ecclesiastica diBisanzio, il B. si ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] trattative matrimoniali fra le corti diBisanzio e franca, un'implicita gravità di sostanza, che neutralizzava le però, riconoscere, e non è poco, di aver salvato i frutti dell'opera diStefano II e di averli, sia pure in modesta misura, accresciuti ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] contro il cancelliere Stefanodi Perche andava sempre più crescendo, fu diffusa la voce che il cancelliere progettasse di mettere sul trono della Sicilia all'Impero, offrendo come una specie di dote l'Impero diBisanzio (così G. Fasoli e G. Baaken) ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dell'imperatore. Un episodio curioso di questa fase della carriera di B. fu il suo incontro con Stefano Porcari che era stato mandato in padrona di un vasto impero coloniale. Evidentemente, B. sperava che potesse assumere le funzioni diBisanzio come ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] diBisanzio, Giovanni VIII Paleologo; la stessa figura del doge era fatta oggetto di plauso ed ammirazione da parte didi Nicolò Erizzo diStefano; sicuramente l'accaduto, nella sua realtà effettiva e virtuale, era frutto del clima di odio e di ...
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