CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] della Chiesa romana. Ivi il regno di Stefano era contestato dalle rivendicazioni dell'imperatrice Matilde, Papsturkunden in Italien, I-VI,Città del Vaticano 1977, ad Ind.; S. Bernardi Opera, VIII, Epistolae, a cura di J. Leclercq-H. Rochais, Romae ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] 7, 1993, 1, pp. 153-196; Ratio fecit diversum. San Bernardo e le arti "Atti del Congresso internazionale, Roma 1991", a cura di terreni anche lontani dall'abbazia ebbero un deciso incremento con Stefano Harding, il terzo abate di Cîteaux (1109-1133). ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] mentre di fedeltà anche a Pipino era stato quello richiesto da Stefano II nel 757. A. si proponeva dunque di dare a tali del restauro della chiesa rurale di S. Secondino). S. Saffiotti Bernardi, Adriano I, in Enciclopedia Dantesca, I, Roma 1970, pp. ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] troppo compromettente e predica l'avvento in S. Stefano; nel carnevale dell'84 fa recitare nel collegio e Bodin, in Nuova riv. storica, XIII (1929), pp. 339-344; M. De Bernardi, Il concetto di "ragion di Stato" in G. B. e la filos. della politica, ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] uno dedicato ai ss. Pietro e Paolo, l'altro a s. Stefano; prima della metà del sec. 9° se ne aggiunse un terzo 27-28;
A. M. Romanini, Le abbazie fondate da san Bernardo in Italia, in S. Bernardo di Chiaravalle, Firenze 1975, pp. 281-303;
K. J. ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] periodo più lungo. Per attraversare le Alpi scelse il passo del Gran S. Bernardo, dopo aver fatto tappa a St-Maurice (25 maggio) e Martigny (27 il vescovo Enrico di Winchester, fratello di re Stefano e legato permanente del papa, ancor prima del ...
Leggi Tutto
Agapito I, santo
Ottorino Bertolini
Appartenne a illustre famiglia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo sul Celio, al clivo [...] Roma si era appellato il vescovo di Larissa, Stefano, contro il patriarca di Costantinopoli Eufemio (il , Agapet Ier, in D.H.G.E., I, coll. 887-90; S. Saffiotti Bernardi, Agapito I, in Enciclopedia Dantesca, I, Roma 1970, pp. 74-5; Lexikon der ...
Leggi Tutto
Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] cassinese incarna la sua difficile posizione nella persona stessa dell'abate Stefano, il cui nome è menzionato tra i membri di una per Montecassino si aprirono nuovi spiragli di ripresa: nel 1263 Bernardo Aiglerio, pur egli, come il papa, di origine ...
Leggi Tutto
Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] , d'incidere segni carichi di cultura e di osservare un'idea di uomo e di umanità.
Bibliografia
b. bernardi, Uomo, cultura, società. Introduzione agli studi demo-etno-antropologici, Milano, Angeli, 1991.
b. bettelheim, Symbolic wounds. Puberty rites ...
Leggi Tutto
ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] per mantenere sé e il proprio "magister". S. Bernardo riuscì ad ottenere dal re Luigi VII l'espulsione in Revue des questions historiques, XXXV(1884), pp. 52-114; A. De Stefano, A. da Brescia e i suoi tempi, Roma 1921 (ristampato in Riformatori ed ...
Leggi Tutto
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...
chi1
chi1 pron. [lat. qui e quis], invar. (radd. sint.). – 1. Pron. relativo. Può essere masch. e, più raramente, femm., e significa «colui che, colei che»: chi entra per ultimo, chiuda la porta; prov. tanto è ladro chi ruba che chi tiene...