GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] il coinvolgimento di Jakob van Wert e di BenedettoPallavicino durante la preparazione della versione definitiva dei Magnificat poi duchi del Monferrato (1530-1627), Milano 1997, ad ind.; Stefano Guazzo e Casale tra Cinque e Seicento, a cura di D. ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] scultore romanico dell'Italia settentrionale: Benedetto Antelami. Al pari di questo , di A. Sartorio, di C. Pallavicino, cioè i prodotti del teatro lirico veneziano sec. XVIII, tra i quali ricordiamo: Stefano Simonetta; P. C. Larghi; Girolamo Birago ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] , Marzucchi Celso, Pallavicino Trivulzio Giorgio, Pasolini Berti Domenico; lavori pubblici: Jacini Stefano sen.; agricoltura: Berti D. regg Giolitti Giovanni; interni: idem; esteri: Brin Benedetto; grazia e giustizia: Bonacci Teodorico (dimissionario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , dell’opera di Pietro Soave Polano, Pallavicino in un certo senso scopre le carte, di gennaio e gli inizi di febbraio 1683 dom Benedetto ricevette a Parma una cassa di libri, tra i nella successione tra Paolo I e Stefano IV. Il sesto capitolo si ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] primogenito Francesco appena treenne a Benedetto Lampridio; donde, nel 1539 trucidare di soppiatto Giovanni Stefano Rozzoni, già suo -L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, ad vocem; S. P. Pallavicino, Storia del concilio di Trento, a cura di M. Scotti, ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] 1665 con una dura bolla Cum ad aures, ispirata da Pallavicino e da Albizzi) su cui, contro i successori di nel 1758, sotto il pontificato di Benedetto XIV, dal nuovo Indice curato dal Ferdinand von Fürstenberg, Stefano Gradi e Natale Rondanini ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] particolare i giuristi Nicola Ansaldo e Stefano De Castro, Francesco Acarisio e vera è rimettersi alla disposizione di Dio benedetto e non far disegno alcuno sopra cose che è rimasto dell'Archivio Rospigliosi Pallavicini, dopo l'incendio del 1925: ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] in aprile diede alla luce un secondo figlio maschio, Benedetto. Poco dopo, nel giugno 1653, fu celebrato il Archivio Doria Landi Pamphilj in Roma, Roma 1972, ad ind.). S. Pallavicino, Vita di Alessandro VII sommo pontefice, I, Milano 1843, pp. 180 ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] al servizio dell'Impero e di Venezia; e Ferrante Pallavicino (v.) n I P. di Genova: dai della Maona di Scio nel 1397; Benedetto, che indusse Gaeta a resistere ad a Vienna (1662-64), a Madrid (1668-76); Stefano (1608-1687), agente nel 1671-73 a Roma ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] farne parte anche il genero di Garibaldi, Stefano Canzio. Una seconda loggia, la Oriente ligure vol., p. 239). Sulla sua linea anche Benedetto Croce e Adolfo Omodeo.
Prevale invece la vulgata degli anni Cinquanta a Giorgio Pallavicino e a La Farina, ...
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