RICHTER, Johann Paul Friedrich
Giuseppe Gabetti
Romanziere tedesco (pseudonimo: Jean Paul), nato a Wunsiedel il 21 marzo 1763, morto a Bayreuth il 14 novembre 1825. Schiller lo paragonò a "un uomo caduto [...] sorridente ironia. E il linguaggio è così impressionisticamente ricco di "luci impensate, melodie nascoste, occulte pulsazioni", che StefanGeorge, dopo cent'anni, ha potuto riconoscervi "l'alba di una nuova arte della parola".
Gli ultimi vent'anni ...
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RILKE, Rainer Maria
Vincenzo Errante
Poeta di lingua tedesca, nato il 4 dicembre 1875 a Praga, morto a Muzot (Svizzera) il 29 dicembre 1926. Discendente da un'antichissima famiglia aristocratica e cattolica, [...] intimo e soggettivo; esso stesso, prepotentemente lirico. Dramma inquieto e inquietante del più grande poeta, con StefanGeorge, della letteratura tedesca contemporanea.
L'edizione fondamentale delle opere del R. è la raccolta Gesammelte Werke ...
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CESARE, Gaio Giulio (vol. IX, p. 867).
Negli anni immediatamente successivi alla guerra mondiale, gli studî europei su C. furono nettamente dominati dalle teorie esposte dal grande storico tedesco Edoardo [...] storia della fama, della leggenda e della gloria dell'eroe (partendo da premesse ideologiche proprie della scuola di StefanGeorge), finì con l'attrarre vivamente l'attenzione degli studiosi su certi caratteri, permanenti nei secoli, della gloria di ...
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Germanista, nato a Porto Maurizio il 20 ottobre 1889, morto a Bologna il 7 luglio 1960; dapprima prof. nelle scuole secondarie, poi (1927-59) prof. di lingua e letter. tedesca all'univ. di Bologna.
Tra [...] ); Der Junge J. Gorres und F. Holderlins Hyperion (Heidelberg 1924); Hamann und Herder (Bologna 1930); Dante und StefanGeorge (ivi 1936); Italien in Eichendorffs Dichtung (ivi 1937); si è anche occupato di poeti italiani, soprattutto del Carducci ...
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KANTOROWICZ, Ernst Hartwig
Storico, nato a Poznań il 3 maggio 1895. Compiti i primi studî nella città natia, frequentò le università di Berlino e Monaco, addottorandosi in filosofia a Heidelberg nel [...] 1921. Entrato a far parte del circolo di StefanGeorge, ne risentì profonda l'influenza come si può riscontrare nel suo primo grande lavoro, Kaiser Friedrich der Zweite, 2 voll., Berlino 1931 (trad. ital., Milano 1940), in cui il grande imperatore ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] più caratteristici movimenti storiografici tedeschi (come il terzo umanesimo o il culto per l'eroe-guida del cerchio di StefanGeorge): W. Jaeger ed E. Kantorowicz, per dare due esempî, si sono inseriti nella cultura americana più di quanto abbiano ...
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NAZIONALSOCIALISMO
Carlo Antoni
. Le origini. - Nella primavera del 1919, all'indomani della caduta della repubblica dei consigli a Monaco, il caporale Adolf Hitler (v.), suddito austriaco, ma reduce [...] presa.
L'ideologia nazionalsocialista. - Il regime nazionalsocialista vuol essere la realizzazione del sogno del terzo Reich. Il poeta StefanGeorge lo aveva cantato come un'unione di spiriti eletti e Artur Moeller van den Bruck lo aveva descritto ...
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PANNWITZ, Rudolf
Karl Löwith
Scrittore tedesco, nato a Krossen sull'Oder il 27 maggio 1881. Vive già da lungo tempo in assoluta solitudine nell'isola Calamotta presso Ragusa (Dalmatinische Einsamkeiten, [...] 1924).
Era in origine vicino al gruppo di StefanGeorge e appattiene a quelli generazione di "scrittori-filosofi" che conta Leopold Ziegler, O. Spengler, L. Klages e Broder Christiansen. Come costoro, ha agito soprattutto sulla gioventù libero- ...
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LINDE, Otto zur
Lirico tedesco, nato a Essen il 26 aprile 1873. Il nome di questo poeta è legato alla rivista Charon, da lui iniziata (insieme con Rudolf Pannwitz) nel 1904 con propositi di rinnovamento [...] opposti a quelli del maestro StefanGeorge.
Il gruppo del Charon si distingue da quello georgiano per la rigidità del proprio germanesimo, che non accetta esempî né norme dalla grande forma riaffermatesi con George. Esso si riallaccia anche alle ...
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HARDT, Ernst
Scrittore tedesco, nato a Graudenz (oggi Grudziadz) il 9 maggio 1876. Dopo lunghi soggiorni (1893-1897) all'estero - in Grecia e in Spagna soprattutto - si stabilì di nuovo in Germania, [...] subendovi dapprincipio l'influenza di StefanGeorge e avvicinandosi poi, nello stile e nella scelta dei temi, al gruppo dei neoromantici.
Poeta lirico (Aus den Tagen des Knaben, 1904), narratore (Priester des Todes, 1898; An den Toren des Lebens, ...
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arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...