BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] Pellegrino, in Firenze, e vi compì gli studi sotto ottimi maestri, come il p. G. Zucconi per il greco, il p. S. Gatteschi per la letteratura, il p. G. Inghirami per l'astronomia. Distintosi fra i migliori ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] in Francesco entrando nell'Ordine francescano. Suo padre, Ermenegildo (ma in realtà si chiamava anch'egli Domenico), in seguito famoso viaggiatore in Oriente e avventuriero, lo abbandonò bambino per seguire ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] paterno.
Nel 1836 il padre si trasferì con la famiglia da Valdicastello a Seravezza, poi al Fornetto presso il ponte di Stazzema, donde nel 1838 passò a Bolgheri nella Maremma pisana, avendovi ottenuto la condotta, e dove rimase fino al '48.
Lasciava ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] caudatario di Pio VII, che si suppone fosse un suo cugino.
Il 19 genn. 1803 a Pruno, nel comune di Stazzema, in provincia di Lucca, sposò Angela Vangelisti (1788-1817) di Salvatore, che però abbandonerà presto, nonostante fosse in stato interessante ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] Aldo Mei, visse con sgomento le vicende drammatiche dei rastrellamenti e della strage della vicina Sant’Anna di Stazzema, finché, nel dicembre 1944, fu nominato parroco a Bargecchia, sulle colline della Versilia. Qui, oltre agli impegni ministeriali ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] tra Viareggio e Pietrasanta, si inoltrarono sulle montagne del Lucchese, ma il giorno seguente furono arrestati nel dintorni di Stazzema, sulle Apuane, in territorio toscano. Mentre i compagni, dopo brevi formalità, furono rilasciati con l'obbligo di ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] nella penisola per sostenere con altri fuorusciti la rivoluzione dei ducati e dello Stato pontificio, ma, presto arrestato a Stazzema, fu rinchiuso in fortezza a Livorno e quindi rispedito in Francia.
In un'epoca di continui rivolgimenti politici e ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] notevole del genere è la statua marmorea di S. Antonio abate, posta in una nicchia nella navata destra della pieve di Stazzema sopra Serravezza, che riflette l'ultima maniera di Matteo. Nell'anno 1529, il C., secondo i documenti (Ridolfi, 1889, pp ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] 12; i disegni menzionati nel contratto, non pervenuti, erano stati forniti dal Foggini.
I marmi bianchi apuani e mischi di Stazzema sarebbero stati provvigionati da Francesco (documentato tra il 1676 e il 1728), lo scultore che, stando alle fonti, fu ...
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mischio
mìschio agg. e s. m. [der. di mischiare]. – 1. agg., non com. Mischiato, misto; anche, screziato, che presenta macchie di vario colore, in espressioni come panno, marmo m., e sim. 2. s. m. Mescolanza, per lo più di cose che stanno...