(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] fra circa 1 e 0,1 Å (12÷120 keV); può ospitare più di cento stazioni sperimentali e produce fasci da ondulatore con brillanze di oltre 10²⁰ fotoni/(s∙mrad²∙mm , soprattutto per la chirurgia, e a tecnologie spaziali a fusione (v. oltre).
Dal punto di ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] osservate, ognuna da un'antenna, in ciascuna delle due stazioni. La radiosorgente 3C273B è situata a circa 10° a (luglio 1976-luglio 1982); 845 misure di distanza del veicolo spaziale Mariner 9 in orbita attorno a Marte (novembre 1971-ottobre 1972 ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...] diverse classi un diverso comportamento asintotico: detta r la distanza spaziale da un punto fisso prescelto, si riconosce che, se le ora contrastanti e non esenti da dubbi. Attualmente nuove stazioni sono in corso di allestimento, anche in Italia, ...
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MASER (App. III, 1, p. 89)
C. Alberto Sacchi
Il termine "maser" viene usato per indicare collettivamente un'importante classe di dispositivi amplificatori o generatori di onde elettromagnetiche mediante [...] l'impiego dei m. in sistemi di comunicazioni (a molti canali telefonici e televisivi) tra una stazione terrestre e veicoli spaziali oppure tra stazioni terrestri collegate via satellite. Il primo esperimento in tal senso fu compiuto nel 1960 col ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] e).
Da quanto precede si conclude che ξ è essenzialmente l'intervallo spaziale in cui la funzione d'onda ψ di un elettrone superconduttore è schermato per impedire che le emissioni delle stazioni radio e TV scaldassero il campione. Inoltre ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] al perielio (20 milioni di km), previsto per il 28 dicembre.
La stazionespaziale statunitense Skylab e le successive missioni astronautiche Skylab 2, 3 e 4. La stazione è posta, senza equipaggio, in un'orbita terrestre circolare alla quota di 427 ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] sono stati scoperti in esperimenti condotti in laboratorio, in stazioni fisse localizzate nella bassa atmosfera e con palloni a cosmici di bassa energia, da effettuarsi con un veicolo spaziale che esplori il sistema solare a grande distanza. Il ...
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Telerilevamento
Sorveglianza globale
L'Osservazione della Terra dallo Spazio
di Bizzarro Bizzarri
16 febbraio
I rappresentanti di 59 paesi e 30 organizzazioni internazionali partecipanti al gruppo GEO, [...] ) della NASA e Lageos-2 (1992) dell'ASI (Agenzia Spaziale Italiana) sono due satelliti forniti semplicemente di centinaia di riflettori laser, mediante i quali una rete di stazioni laser ricetrasmittenti al suolo determina i parametri orbitali con ...
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Oceanologia
Paola Malanotte-Rizzoli
Durante gli ultimi trent'anni una serie di rivoluzioni scientifiche ha cambiato significativamente la comprensione della circolazione negli oceani, nonché il tipo [...] di un grossolano sottocampionamento spaziotemporale delle proprietà oceaniche. Le stazioni idrografiche in cui venivano misurate queste proprietà erano spesso separate da distanze spaziali dell'ordine di 550 km e intervallate da periodi variabili ...
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Plasmi
Francesco Pegoraro
In fisica il termine plasma è usato per descrivere un gas ionizzato, ossia formato almeno in parte da ioni ed elettroni prodotti mediante ionizzazione: gli elettroni e gli [...] radiofoniche. La possibilità di ricevere trasmissioni radio da stazioni lontane, poste ben al di sotto dell'orizzonte, comportamento di un plasma a frequenze più elevate o su scale spaziali più piccole, sia in laboratorio sia nello spazio. La ...
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spaziale
agg. [der. di spazio]. – 1. Dello spazio, che è o si determina nello spazio, che riguarda lo spazio: distribuzione s., di oggetti, la loro distribuzione nello spazio; geometria s., geometria dello spazio, contrapp. a geometria piana;...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...