sismologia Parte della geofisica che studia i fenomeni sismici. È nata sul finire del 19° sec. e si è successivamente sviluppata secondo 4 principali direzioni: ricerca sulle modalità di propagazione delle [...] di volume è una funzione della distanza angolare Δ° tra la sorgente e il ricevitore (sismografo alla stazionesismica). Sono state compilate tabelle standard delle dromocrone T(Δ°) per diversi tipi di onde e diversi percorsi all’interno della ...
Leggi Tutto
Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] faglia per l’area della faglia stessa. La distribuzione teorica delle polarità dei segnali osservabili alle varie stazionisismiche, in questa semplice ipotesi, prevede l’esistenza di 4 settori separati da 2 piani reciprocamente perpendicolari, entro ...
Leggi Tutto
sismometria Parte della sismologia che si occupa della misurazione dei movimenti sismici, eseguita mediante strumenti atti a rilevare e registrare tali movimenti e a consentirne l’analisi per studiare [...] e l’istante di inizio. Ciò viene effettuato da appositi enti sulla base delle informazioni provenienti dalle reti di stazionisismiche che a essi afferiscono. In Italia tale ente di riferimento è l’Istituto nazionale di geofisica, cui fa capo ...
Leggi Tutto
terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] già si disponeva di una rete mondiale di stazioni sismografiche, si poté conoscere quale fosse la distribuzione globale dei t. sulla superficie terrestre. L’attività sismica è principalmente associata ai movimenti relativi delle zolle litosferiche ...
Leggi Tutto
Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] che esisteva quando tale elaborazione veniva effettuata in base ai dati provenienti da vari osservatori o da varie stazionisismiche derivava appunto dall'incertezza sulla coerenza degli orologi locali.
b) Il telerilevamento geofisico da terra e da ...
Leggi Tutto
PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] 1939 stipulò una convenzione con L’Istituto nazionale di geofisica, diretto da Antonino Lo Surdo, per l’impianto di stazionisismiche presso i locali dell’Università di Catania e della casa cantoniera, completando in questa maniera il suo ambizioso ...
Leggi Tutto
Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] energia). Tra i metodi di sorveglianza geofisica, il miglioramento di quello sismico presuppone, oltre al potenziamento delle reti sismiche (aumento del numero delle stazioni sui vulcani monitorati, e in particolare di quelle dotate di terne di ...
Leggi Tutto
L’insieme delle indagini che vengono condotte sul terreno, in una determinata area, al fine di accertare e valutare la presenza di giacimenti minerari ma anche per ricerche idrologiche, di ingegneria civile [...] in cui l’impulso viene generato. Le onde impiegate nella p. sismica sono le onde P o longitudinali o di compressione, in quanto i valori di resistività apparente misurati in ogni stazione vengono riportati su diagrammi in funzione della posizione ...
Leggi Tutto
TEMPO (XXXIII, p. 474)
Mario BOELLA
Misura del tempo (XXXIII, p. 476). - Evoluzione nella definizione dell'unità di misura del tempo. - Nell'ultimo trentennio i progressivi sviluppi dell'elettronica [...] sospese elasticamente, per essere al riparo dalle vibrazioni sismiche (fig. 2).
L'accresciuta regolarità di marcia campioni.
Dopo la seconda guerra mondiale, alla vecchia rete mondiale di stazioni emittenti segnali orarî, a poco a poco un'altra se ne ...
Leggi Tutto
CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] di Trieste.
In questo stesso anno cominciò la ricerca nel campo della sismologia collaborando all'installazione della nuova stazionesismica dell'Istituto - al passeggio S. Andrea, in Trieste -, dove mise in funzione tre sismografi Wiechert (due ...
Leggi Tutto
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...