L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] le regioni del mondo: all'interno dei laboratori universitari, degli osservatori astronomici (spesso diretti dai gesuiti), delle stazionimeteorologiche, e così via.
Gli effetti del terremoto verificatosi a Napoli nel 1857 furono analizzati da Robert ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] ritmi della propria vita alle vicende astronomiche e meteorologiche; s. come la pressione globale, o la luce bianca o verde o rossa. I s. della linea e delle stazioni sono situati in punti determinati della linea e indicano al personale dei treni la ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] attorno alla Terra, di segnali radioelettrici emessi da stazioni terrestri, e sulla loro ritrasmissione a quelle studio dei movimenti della crosta terrestre.
S. scientifici e meteorologici
I s. scientifici vengono impiegati per l’acquisizione di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] fra scienziati e tecnici di molte nazioni, 40 navi oceanologiche, 13 aerei meteorologici, 6 satelliti terrestri meteorologici, 65 boe oceanologiche e circa 200 stazioni terrestri; lo scopo era l'osservazione dettagliata della fascia tropicale degli ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e del 1947, sotto la direzione del meteorologo Horace R. Byers, della University of Chicago. Oltre a una rete di 55 stazioni di misurazione con strumenti a terra, operano 6 stazioni a radiosonde e 4 stazioni radar; aeroplani dell'Aviazione militare ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
meteorologico
meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...