DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] e nel 1399, e il fondo con la "stazione" per la vendita ed altri edifici veniva tramandato indiviso medico padovano del Trecento, e il suo metodo di estrazione del sale dalle acque termali, in Riv. di storia delle scienze mediche e nat., XVII (1935), ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (v. vol. VII, p. 974)
H. Cüppers
Ampi resti di un insediamento indigeno, esteso su una superficie che varia dai 500 agli 800 m2, sono stati osservati in una [...] venne eretto nell'ultimo terzo del I sec. d.C. un impianto termale: nella sua prima fase costruttiva esso aveva una superficie di 55 x T., a partire dal 300 d.C. vengono fortificate le stazioni viarie e i vici, trasformandoli in castra e burgi (Arlon, ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] la storia di S. nell'ultimo periodo della Repubblica e nel primo dell'Impero, S. si trasformò rapidamente in una stazione climatica e termale.
S. risentì debolmente le conseguenze del terremoto del 62 d. C., a giudicare dalle notizie di Seneca (Nat ...
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TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] laterale. Su ripiani superiori era uno stabilimento termale con cortile porticato con due piccoli apodyteria fiancheggianti di case greche del IV sec. a. C. e tracce di una stazione preistorica dell'Età del Bronzo (XVIII-XV sec. a. C.).
Resti tardo ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Colli Albani
Edoardo Tortorici
Colli albani
Lo scavo e lo studio delle necropoli albane hanno permesso, a partire dai primi del Novecento, di definire le caratteristiche culturali [...] maior?) conservano quasi ovunque i resti di un grande impianto termale, costruito da Caracalla come donativo per i soldati albani dopo iscrizioni e da testimonianze letterarie. Nei pressi della stazione è visibile ed è ancora ben conservato un mitreo ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] monumento al fante sul San Michele al Carso (1920), per la stazione marittima a Napoli (1933) e per il palazzo del Littorio a , Napoli 1997, passim; F. Mangone, Luoghi e spazi del termalismo campano tra XIX e XX secolo: Castellammare e Agnano, in Per ...
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MILANI, Giovanni Battista
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 maggio 1876 da Carlo, orefice, e da Milizia Mariani, entrambi di origine napoletana.
Alla formazione degli interessi e delle attitudini [...] balneare «Roma» a Ostia lido (1924), la stazione marittima di Napoli Mergellina (1927), un edificio pubblico con . Ancora una volta il riferimento tipologico è la struttura termale romana, con una grande esedra sul lungomare ispirata alla basilica ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] biologia della fauna termale della Sardegna. Dopo un primo lavoro sulle sorgenti termali di Sardara, evolutive, in Medicus, II (1946), 1, pp. 1-58; La stazione di biologia marina del Tirreno dell'Università di Cagliari, in La Ricerca scientifica, ...
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VALESIO (Βαλετία?, Balentium, Balesium, Baletium)
F. D'Andria
A. Siciliano
Località a S di Brindisi, in cui sorge un vasto insediamento messapico indicato da Strabone (VI, 3, 6) come centro interno [...] Durante il IV sec. nel sito fu impiantata una stazione di posta, come risulta dalla testimonianza del Pellegrino di Bordeaux Valentia. Gli scavi olandesi hanno messo in luce il complesso termale con l’apodyterium, gli ambienti dei bagni, e le fornaci ...
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REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] nell'anno 374, menziona una basilica con portico ed un edificio termale. Secondo un'ipotesi del Ferrua (Bull. Arch. Crist., di materiali:
Preistoria. Il Paleolitico è documentato dalla stazione musteriana di Torre Talao presso Scalea; il Neolitico ...
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termale
agg. [der. di terme]. – 1. a. Delle terme, in quanto sorgenti di acqua calda, con riferimento anche alle installazioni che possono sorgervi intorno per la loro utilizzazione a scopo terapeutico: sorgente t., sorgente di acqua calda...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...