Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] dominio bizantino, appare sempre più ricca, con gli impianti termali ridotti però a poco spazio in confronto a ciò che 467 s.; Due problemi topografici del retroterra gelese: Phalarion - Stazioni itinerarie e bolli laterizi, ibid., X, 1955, pp. ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] e in laguna centrale da Fusina-Marghera (22%). La stazione più intensamente percorsa è quella di Murano Navagero (con 2 firma di Giuliano Caprani.
38. Alle fonti del piacere. La civiltà termale e balneare fra cura e svago, a cura di Nelli Elena Vanzan ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] , e sulla costa marocchina Lixus e uria serie di stazioni commerciali. I Cartaginesi, uniti agli Etruschi, riescono a contrastare tharrensi in opera quadrata, inclusi in un edificio termale romano, assegnabili al IV periodo. Sempre a Tharros ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] acquisire, com’era da millenni nella tradizione termale, il carattere di un’esperienza ricreativa e grandi ‘sirene’ (vasche). Di fronte alla riva degli Schiavoni stazionava invece lo stabilimento galleggiante della Marina Militare(22). «Chi […] vide ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] Nel caso di Elena, si tratta molto probabilmente di una stazione della posta imperiale in cui fece tappa Costanzo, ed è di Elena nella realizzazione sia del vasto complesso termale presso la porta Prenestina sia dell’acquedotto dell’Aqua ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] signorile. Sono dunque Creta e Negroponte le due maggiori stazioni veneziane nell'Egeo, mentre poca o nessuna importanza riveste ove ottiene per i concittadini un fondaco, uno stabilimento termale e una chiesa nonché la promessa di assistenza legale ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] 5 (1990), pp. 25-37.
G. Spagnolo, Recenti scavi nell’area della vecchia stazione di Gela, ibid., 6 (1991), pp. 55-70.
G. Fiorentini, Da arcaico. La parte meridionale fu occupata da un grande complesso termale (prima metà del III sec. a.C.) e da ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] di molti edifici pubblici e costruì un nuovo impianto termale. La città non perse mai
di importanza nel corso 55 km a est della moderna Sirte, sul luogo della stazione romana di Iscina, menzionata dall'Itinerarium Antonini e dalla Tabula ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] volta in muratura riccamente decorata e illuminata da una finestra termale (come la cappella Paolina di Sangallo in Vaticano). Essa identici, ognuno con un pronao di tempio, punti di stazione privilegiati da cui è messa in scena l’osservazione del ...
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ELIDE, 1° (Ήλις, Elis)
F. Carinci
Antica regione storica della Grecia, nel Peloponneso nord-occidentale, dai confini rimasti a lungo non ben definiti, soprattutto lungo l'asse N-S, in relazione al complesso [...] pèrasma di Kleidì a breve distanza dalla stazione ferroviaria di Kato Samikon, in corrispondenza Stathakopoulou, in ADelt, XXVIII, 1973, B ' Chron., pp. 199-201 (edificio termale del III-IV sec. d.C.). - Makrysia, stipe votiva loc. Kambouli: N. ...
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termale
agg. [der. di terme]. – 1. a. Delle terme, in quanto sorgenti di acqua calda, con riferimento anche alle installazioni che possono sorgervi intorno per la loro utilizzazione a scopo terapeutico: sorgente t., sorgente di acqua calda...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...