Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] con ramificazioni estese in due anziché nelle tre dimensioni spaziali.
La morte di cellule isolate e la scomparsa di connessione in precedenza, anche se per raggiungere la corretta stazione terminale debbono passare attraverso ampie zone di tetto non ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] via d'acqua influirono sulla loro collocazione nel concetto spaziale dei Veneziani. La stessa logica valeva anche per Ravenna può dirci qualcosa circa l'importanza dell'isola come stazione marittima: vi si nominano "nave venetiane; nave ragusee ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] cieche, alte e strette, che si susseguono con il ritmo spaziale tipico degli acquedotti ed entro le quali si trovano le già su cui sono installate le decine di binari ferroviari della stazione Termini.
Addossato all’ottagono si trova infatti una sorta ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] del costume ed è profondamente intrecciato con il dato spaziale e temporale, con le geografie politiche della modernità in alla Scala, piazza del Duomo, la Pinacoteca di Brera, la Stazione centrale e l’Ippodromo di San Siro. Le top model ‘inventate ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] G.) nella sigla del Bambino che, seppur riportata alla stazione eretta, è identica nel "serpentinato" avvolgente delle membra che comporta una precisa rinunzia alla conquista della profondità spaziale.
L'essere impiegato a Volterra, città che allora ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] dove, nella c.d. basilica B (ante 540), la nuova unità spaziale a cupola su pilastri si fonde con l'impianto di una basilica a semicilindrici. A esso doveva essere collegata un'importante stazione di controllo lungo la strada dell'Anatolia, poiché ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] sia sorta nel territorio dei Liguri di cui sarebbe stata stazione - il rapporto tra il toponimo e la radice celto- decenni del sec. 12° per figure, atteggiamenti e impostazione spaziale, mentre iconografia e struttura la ancorano alla croce di S. ...
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Ricordare l'Italia delle stragi
Elena Pirazzoli
Un ventennio (e più) di stragi e attentati
Venerdì 12 dicembre 1969, poco dopo le ore 16,30, il centro di Milano fu scosso da una forte esplosione. Si [...] dove fu distrutta la sala d’aspetto di seconda classe della stazione centrale. Anche in questo caso si trattò di una bomba, memoria, che però, paradossalmente, non corrisponde alla realtà spaziale della strage, ma vi si approssima solamente: un punto ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] valutare, pur con la dovuta attenzione alle coordinate spaziali e temporali, tre diversi fenomeni oggettivi: abbandono costruzione delle mura (550 × 400 m ca.) di Resafa, stazione carovaniera tra Palmira e l'Eufrate e centro di pellegrinaggio per ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] nuova geografia conventuale in ogni caso rappresenta una stazione essenziale nella storia dello sviluppo urbano.
Mentre, quelle politiche. Il potere accettò e accentuò tale partizione spaziale e organizzò le funzioni e l'irraggiamento di Rialto ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
spaziale
agg. [der. di spazio]. – 1. Dello spazio, che è o si determina nello spazio, che riguarda lo spazio: distribuzione s., di oggetti, la loro distribuzione nello spazio; geometria s., geometria dello spazio, contrapp. a geometria piana;...