Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia molecolare è una disciplina cosidetta “di confine”, che si sviluppa a partire [...] quelli deboli, cui si deve la loro conformazione spaziale, e interpreta la denaturazione (inattivazione) delle proteine di queste immagini, esibita nel corso di un convegno presso la Stazione Zoologica di Napoli nel 1950, a ispirare il giovane James ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] bizantino Alessio I Comneno, insediarono nel porto una stazione commerciale; la rilevanza di R. si accrebbe ancora tendenze in materia di tecnica esecutiva e di concezione spaziale: quella dell'epoca paleologa, quella dell'Europa occidentale ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] variabili. Con questi vari metodi la massima capacità di risoluzione spaziale si riscontra sulle labbra (0,5 mm) e sui polpastrelli e di fatto l'area 3b viene considerata la prima stazione corticale del senso del tatto. In ciascuna regione della mappa ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] sia per la localizzazione, non più presso la stazione ferroviaria ma nell’area posta a fianco della basilica S. Antonio da Padova a Cremona (1936-39), dalla «tipologia spaziale ad Hallenkirche con cui fa librare nel cielo una cadenza di volte ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] (1968; 2001: Odissea nello spazio), segnatamente nel rendez-vous spaziale dominato da un moto rotatorio plurimo sulle note di An der l'approccio e poi l'accoppiamento del veicolo con la stazione orbitante, mentre al tempo stesso il valzer allude a ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] eventi:
(4) Hachiko aspettava sempre il suo padrone alla stazione
(c) può assumere un valore perfettivo; si tratta di espressioni temporali siano spesso codificate attraverso espressioni in origine spaziali. Si confrontino gli esempi:
(19)
a. ...
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neuroriabilitazione
Carlo Caltagirone
La neuroriabilitazione (o riabilitazione neurologica) è una branca della medicina che si occupa della valutazione, oltre che della quantificazione e del recupero, [...] tipicamente nelle lesioni emisferiche destre; ➔ negligenza spaziale unilaterale), altri deficit cognitivi. Nell’ambito è possibile, gli esercizi vengono indirizzati al guadagno della stazione eretta, al miglioramento dell’equilibrio e, infine, all ...
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Enrica Strettoi
Membrana nervosa, sottile e trasparente, adagiata sulla superficie interna dell’occhio e interposta tra il corpo vitreo e la coroide; durante l’embriogenesi, si sviluppa dall’epitelio [...] colori e di raggiungere una elevata capacità di discriminazione spaziale, quella che chiamiamo acuità visiva.
Grazie alla parallelo inizia nella retina, a livello della prima stazione sinaptica, dove i fotorecettori incontrano le cellule bipolari ...
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suono
Andrea Frova
Onde che diventano parole e musica
Schiocchi e sibili, fruscii e dolci melodie, parole urlate o appena sussurrate: tanti, tantissimi, e radicalmente diversi tra loro sono i suoni [...] ondeggia su e giù. Si chiama lunghezza d’onda (λ) la separazione spaziale tra due massimi contigui dell’onda (creste) e periodo (T) l’ del fischio di un treno dopo che è passato in stazione ad alta velocità.
Facciamo una prova: spingiamo l’effetto ...
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cervello, struttura e funzione del
Giuseppina Amadoro
Christian Barbato
Il cervello è la parte anteriore dell’encefalo, quella più sviluppata e funzionalmente più importante nel sistema nervoso dei [...] ’entità singola detta neostriato. Il neostriato rappresenta la stazione d’ingresso delle fibre afferenti dalla corteccia cerebrale, orientamento spaziale tramite mappe cognitive. Appartengono al sistema limbico inoltre: il talamo (➔), una stazione di ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
spaziale
agg. [der. di spazio]. – 1. Dello spazio, che è o si determina nello spazio, che riguarda lo spazio: distribuzione s., di oggetti, la loro distribuzione nello spazio; geometria s., geometria dello spazio, contrapp. a geometria piana;...