GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] guidata dal G. di raggiungere il pareggio e di realizzare gran parte delle opere (porto, collegamento stazione ferroviaria - stazionemarittima, trasporti pubblici, acquedotto del Serino) invero già avviate da G. Sambiase Sanseverino di Sandonato. L ...
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FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] piano regolatore di Pisa (1930), di Faenza (1931, 1° premio; cfr. Architettura, XI [1932], marzo, pp. 132-135), per la stazionemarittima di Napoli (1934; ibid., XIII [934], novembre, p. 654), per la casa littoria e il palazzo della provincia di Asti ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] (ibid., febbraio 1934, pp. 40 s.); la Mostra permanente della moda a Torino (1933); il progetto per la stazionemarittima di Napoli (1933), lodato dalla commissione giudicatrice per l'accurato studio planimetrico e l'ordinata semplicità delle masse e ...
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BOLAFFIO, Vittorio
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 3 giugno 1883 da Amodeo (Amodio), agiato agricoltore, e da Pia Gentilomo. Dopo aver studiato a Trieste con G. Cossàr e I. Brass, fu da essi indirizzato [...] quest'ultimo periodo il trittico Il gregge,Marina,Scene di porto (Museo Civico di Gorizia) e il polittico La partenza,Stazionemarittima (Trieste, Civico Museo Revoltella), primi frammenti di una vasta opera che il B. si proponeva di eseguire più in ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Antonio
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Figlio di Francesco ed Eleonora Fórster, nacque a Venezia il 19 luglio 1827. Dopo aver frequentato la facoltà di matematica a Padova, vi si laureò il 12 marzo [...] delle scogliere delle dighe del porto di Malamocco; nello stesso periodo iniziò e diresse per un anno i lavori deila stazionemarittima di Venezia che avrebbe visto aumentare il movimento da 400.000 a 1.300.000 tonn.; progettò, sulla babc dell ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] alla vigilia del secondo conflitto mondiale. In quello stesso periodo le stazioni a onde medie erano 34 e 9 quelle a onde corte. fu amministratore delegato della Società italiana radio marittima e presidente della Società radio stampa, concessionaria ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] al lago Rodolfo, col duplice intento di fondare una stazione commerciale a Lugh e di riconoscere i territori di , Narraz. del viaggio compiuto dalla seconda spedizione Bottego, in Riv. marittima, XXX (1897), pp. 178-189; Id., Intorno all'ultima ...
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ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] itffiana, dal 1902 in poi, a La Spezia, a Roma (stazione di Monte Mario, in collegamento con Ponza e La Maddalena), Il contributo di A. A. ai metodi radioelettrici di navigazione aerea e marittima, in La Ricerca scientifica ,XXVIII (1958). n. 6; C. ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] isole della baia di San-Mun, in Cina, per una stazione navale che avrebbe dovuto costituire la base per lo stabilimento di sui piroscafi ideato dal capitano di vascello N. C., in Rivista marittima, XII (1879), 1, pp. 5-13; C. Randaccio, Storia ...
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CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] . botan. ital., n.s., XXXII (1925), pp. 223-314; Nuova stazione italiana della "Saxifraga cernua" L. e sua distribuzione nella catena alpina, in Bull 368; Ricerche sulla vegetazione dell'Etruria marittima, I, Cicli forestali postglaciali nell' ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
marittimo
marìttimo agg. e s. m. [dal lat. maritĭmus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. Di mare, che ha relazione col mare; è sinon. di marino, ma d’uso più ristretto, limitato quasi soltanto alle espressioni seguenti: a. Che è sul mare o presso...