NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] a cura di Ead., Napoli 2000, pp. 25-40; I. Valente, Grandi cicli decorativi a Napoli negli anni Trenta: un percorso tra la stazionemarittima e la Mostra d’Oltremare, ibid., pp. 53-66; V. Trione, E. N., ibid., pp. 341 s; E. N. Dal futurismo agli anni ...
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NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] progettato tanto da idearne ogni particolare, dal lampadario al disegno del pavimento. Ciò accadde, per esempio, nella stazionemarittima (1926-30), progettata in collaborazione con l’architetto Giacomo Zammattio, già sodale di Enrico e morto nel ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] titolo Il porto di Venezia nel problema adriatico, la proposta di un nuovo piano regolatore per l'ampliamento del porto, la nuova stazionemarittima e la nuova edilizia di Marghera e il 5 luglio la portò in Consiglio comunale.
Si trattava di un'idea ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] e importanti concorsi di architettura, tra cui quelli per il monumento al fante sul San Michele al Carso (1920), per la stazionemarittima a Napoli (1933) e per il palazzo del Littorio a Roma (1934).
Le opere di Camillo riflettono il clima culturale ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] guidata dal G. di raggiungere il pareggio e di realizzare gran parte delle opere (porto, collegamento stazione ferroviaria - stazionemarittima, trasporti pubblici, acquedotto del Serino) invero già avviate da G. Sambiase Sanseverino di Sandonato. L ...
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MILANI, Giovanni Battista
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 maggio 1876 da Carlo, orefice, e da Milizia Mariani, entrambi di origine napoletana.
Alla formazione degli interessi e delle attitudini [...] del secondo ventennio dell’attività professionale del M. lo stabilimento balneare «Roma» a Ostia lido (1924), la stazionemarittima di Napoli Mergellina (1927), un edificio pubblico con cinema-teatro, negozi e abitazioni a Imola, il manicomio di ...
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SAURO, Nazario
Massimo Baioni
SAURO, Nazario. – Nacque a Capodistria, in territorio dell’Impero austro-ungarico, il 20 settembre 1880, primogenito di Giacomo (nato nel 1852), marittimo di origini romane, [...] alcune ricorrenze importanti (nel 1966, cinquantenario della morte, un monumento fu inaugurato di fronte alla stazionemarittima di Trieste), il nome di Sauro scomparve abbastanza rapidamente dalla memoria pubblica, restando confinato essenzialmente ...
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FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] piano regolatore di Pisa (1930), di Faenza (1931, 1° premio; cfr. Architettura, XI [1932], marzo, pp. 132-135), per la stazionemarittima di Napoli (1934; ibid., XIII [934], novembre, p. 654), per la casa littoria e il palazzo della provincia di Asti ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] (ibid., febbraio 1934, pp. 40 s.); la Mostra permanente della moda a Torino (1933); il progetto per la stazionemarittima di Napoli (1933), lodato dalla commissione giudicatrice per l'accurato studio planimetrico e l'ordinata semplicità delle masse e ...
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NEGROTTO CAMBIASO, Federico
Guido Levi
NEGROTTO CAMBIASO, Federico. – Nacque a Cavi di Lavagna (Genova) il 28 febbraio 1876 da Giuseppe e da Francesca Larco.
Di famiglia patrizia genovese, dopo aver [...] un quarto bacino di carenaggio e dell’aeroidroporto di Sestri, alla trasformazione del ponte Andrea Doria e della stazionemarittima, destinata in quegli anni ai grandi transatlantici, dal taglio della testata del Molo vecchio allo sbancamento della ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
marittimo
marìttimo agg. e s. m. [dal lat. maritĭmus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. Di mare, che ha relazione col mare; è sinon. di marino, ma d’uso più ristretto, limitato quasi soltanto alle espressioni seguenti: a. Che è sul mare o presso...