VEIOVE (Vēdiovis, Vēiovis)
A. M. Colini
Antichissima divinità romana di origine italica od etrusca, il cui carattere originario è incerto (esso già sfuggiva agli antichi: Cic., De nat. deor., ii, 62). [...] Meno 1931-33, II, pp. 44 ss.; 55 ss., III, pp. 35 ss.; C. Koch, Der röm. Juppiter, Francoforte sul Meno 1937, passim; A. Stazio, Sul culto di Veiove in Roma, in Rend. Acc. Napoli, n. s., XXIII, 1946-48, pp. 137-47 (rec.: F. Castagnoli, in Doxa, III ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 1938; L. Breglia, Le antiche rotte del Mediterraneo documentate da monete e pesi, in RendNap, 30 (1955), pp. 211-326; A. Stazio, La metrologia, in C. Del Grande (ed.), Enciclopedia Classica. I, Storia e Antichità, III, 6, Torino 1959, pp. 535- 83; S ...
Leggi Tutto
Vedi CAPRI dell'anno: 1959 - 1994
CAPRI (Capreae, più rar. Caprea; Καπρέαι, αἱ Καπρίαι, ἡ Καπρίη, ἡ Καπρία, Καπρέα)
L. Rocchetti
Isola del golfo di Napoli, centro importante già nel periodo preistorico [...] m di lato e 16 di altezza (dai resti) che crollò poco prima che Tiberio morisse, ma dovette essere restaurata poco dopo se Stazio (Silv., iii, 5, 100) lo vide.
La villa di Damecuta sul promontorio che sporge dal massiccio del Solaro sull'altipiano di ...
Leggi Tutto
Vedi SERRA ORLANDO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA ORLANDO (Μοργαντίνα, Μοργαντίνη; Morgentia, Murgantia)
E. SJöqvist
Contrada in Sicilia, distante 6 km da Aidone verso N-E, in provincia di Enna. Il nome [...] Museum Notes, IX, 1960, pp. 53-63; L. Breglia, in Ann. Ist. It. Numism., V-VI, 1958-59, pp. 336-344; A. Stazio, ibid., pp. 344-347; K. Ziegler, in Pauly-Wissowa, XVI, 1933, c. 299, s. v. Morgantina (con riferimenti agli autori antichi); R. Stillwell ...
Leggi Tutto
GIOVE (Diovis, Jovis, Jūpitēr [Diēspiter])
M. Napoli
Il culto di G. risale a quel sostrato indo-europeo al quale risalgono anche tutti i culti similari del mondo ellenico ed italico (v. zeus). Ciò al [...] Juppiter, Francoforte 1937; A. M. Colini, Aedes Veiovis inter arcem et Capitolium, in Bull. Com., LXX, 1942, pp. 5 ss.; A. Stazio, Sul culto di Vejove a Roma, in Atti Acc. di Napoli, XXIII, 1947; M. Napoli, Testa di divinità sannitica da Triflisco ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] che prospettava Cartagine.
Bibl.: G. Lugli, I monumenti antichi di Roma e Suburbio, Roma 1930-1938, p. 678.
Sepolcro di Cecilio Stazio. La tomba del poeta del Il sec. a. C. sarebbe stata presso il Gianicolo (Suet., Reliq., ed. Reiffers, 26).
Sepolcro ...
Leggi Tutto
Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] .
I due teatri sono posti a settentrione del tempio dei Dioscuri uno affiancato all'altro, per cui il poeta Stazio ricorda la geminam molem nudi tectique theatri: del teatro coperto abbiamo pochi resti incorporati negli edifici che formano l'angolo ...
Leggi Tutto
IBIZA (῎Εβουσος, ῎Εβυσος, ῎Εβεσος, Ebuăsus)
G. Gualandi
Isola delle Baleari formante assieme alla più piccola, Formentera, il gruppo delle Pityusae (Πιτυουᾒσσαι), distante una ottantina di km da Maiorca. [...] hispano púnicas, in I Congresso Arqueológico del Marruecos Español, Tetuan 1954, pp. 318-322. Sulla monetazione: A. Stazio, Rapporti tra Pompei e Ebusus alla luce dei rinvenimenti monetali, in Annali Istituto Italiano di Numismatica, II, 1955 ...
Leggi Tutto
INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] ) troviamo: summis crustata domus sectisque nitebat marmoribus, e molti altri accenni abbiamo in Seneca stesso, in Marziale, in Stazio. Sidonio Apollinare (Ep., ii, 2, 7) ricorda rupium variatarum crustas e (Carm., 22, 146) sectilibus paries tabulis ...
Leggi Tutto
KRESILAS (Κρησίλας, Cresilas)
P. Orlandini
Scultore e bronzista greco nativo di Cidonia in Creta. Attivo soprattutto in Atene, fu uno dei principali rappresentanti della corrente attica post-fidiaca, [...] , p. 110 ss.; A. E. Raubitschek, Dedications from the Athenian Akropolis, Cambridge Mass., 1949, nn. 131-3, p. 510 ss.; A. Stazio, in Rend. Acc. Napoli, 1949-50; G. Lippold, in W. Otto, Handbuch der Arch., 1950, p. 172; G. Becatti, Problemi Fidiaci ...
Leggi Tutto
stazio
stàzio s. m. [dal lat. statio (-onis), cfr. stazzo e stazione]. – 1. ant. Luogo di dimora e di soggiorno. 2. A Venezia, il punto dove stazionano le gondole.
soma1
sòma1 s. f. [lat. tardo sagma, sauma, dal gr. σάγμα -ατος «carico, basto»; cfr. salma]. – 1. a. Il carico che portano sul dorso cavalli, muli, asini e altre bestie da trasporto: mettere, levare la s. ai muli, all’asino; [i cammelli]...