CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] , mentre curava per i classici della Utet l'edizione commentata delle Polemiche di L. di Breme (1923), della Tebaide di Stazio volgarizzata dal Bentivoglio (1928) e delle Liriche di P. Rolli (1926), aveva, prima e dopo l'esemplare illustrazione dei ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] Rabirio, In Pisonem, Pro Rabirio Postumo). Sempre a questa ultima gita pare che vadano assegnate le scoperte delle Silvae di Stazio, della Vita Aristotelis, di un secondo esemplare completo di Quintiliano, e di un nuovo codice del De re rustica di ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] libri è dedicata a Piccolomini, divenuto nel 1558 papa Pio II, ed è costruita sul modello strutturale delle Silvae di Stazio; la seconda, dal titolo Epigrammata, è in distici elegiaci.
Nel 1459 Patrizi, ancora a Verona, a causa delle difficoltà ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] e dei fiori (Venezia 1776), più volte ristampato. Si ricordano anche i suoi volgarizzamenti dal latino di s. Benedetto, di Stazio, di Cicerone e di Properzio, che fu il suo autore preferito (curò e annotò l'edizione bettinelliana del 1786, che non ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] Dantis – Il XXXIII Canto del Paradiso letto nella sala di Dante in Ravenna […] il 9 maggio 1920 (Ravenna 1934) e Stazio nella Divina Commedia (Ravenna 1934) – in cui la passione esegetica si accompagna a un misurato controllo stilistico.
Dette inizio ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] , perché l'intelletto illustrato dalla dottrina filosofica può anche bastare a questa fatica. Ma vi aggiunge per istrada Stazio, in cui si può figurare la dottrina cristiana della medesima materia, e l'intelletto superiore illustrato; perché aggiunta ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] in un periodo anteriore al 1470 e probabilmente al processo (1468): contengono le Silve e l’Achilleide di Stazio (Roma, Biblioteca Vallicelliana, Mss., C.95); Lucrezio (Napoli, Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III, Farnesiano IV. E. 51, scritto ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] , tratta del sito originario della città, dei suoi più antichi edifici e degli uomini più illustri di Como, dal poeta Cecilio Stazio al fratello del G., Paolo. L'Historia fu stampata per la prima volta nel 1629 a Venezia, per le cure di Sigismondo ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] Trapezuntii (autografo nel ms. Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Lat., VI 210 = 2677).
All’estate 1470 risale il commento alle Silvae di Stazio (fino a I, 5, 33 nel mutilo autografo Vat. lat., 6835, cc. 54r-94v) e lo studio di Marziale (sull ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] originale; per quanto riguarda la poesia, è vero che G. non cita né Lucrezio, né Properzio, né le Selve di Stazio, né Tibullo, ma di Terenzio conosce tutte le commedie, che considerava giustamente scritte in versi e non in prosa; dimostra inoltre ...
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stazio
stàzio s. m. [dal lat. statio (-onis), cfr. stazzo e stazione]. – 1. ant. Luogo di dimora e di soggiorno. 2. A Venezia, il punto dove stazionano le gondole.
soma1
sòma1 s. f. [lat. tardo sagma, sauma, dal gr. σάγμα -ατος «carico, basto»; cfr. salma]. – 1. a. Il carico che portano sul dorso cavalli, muli, asini e altre bestie da trasporto: mettere, levare la s. ai muli, all’asino; [i cammelli]...