Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] storico è la sua incorporazione forzata ad Argo, insieme con Tirinto e Micene, come un distretto (κώμη) della capitale vittoriosa. Stazio (Teb., iv, 44) accanto a Larisa, a Prosymna, a Phlius, nomina l'aptior armentis Midae; Pausania (II, 25, 9) dice ...
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CAPANEO (Καπανεύς, Capaneus)
C. Caprino
Figlio di Ipponoo e di Astinome o Laodice: nella tradizione della tragedia greca, C. è uno dei Sette mossi contro Tebe; guerriero gigantesco e tracotante che è [...] scala porta il cadavere di un giovane, per il quale si è proposta, sulla base di un passo della Tebaide di Stazio (viii, 745 ss.), la molto incerta identificazione con Melanippo. Numerose gemme rappresentano C. o caduto o che, sulla scala, si slancia ...
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ARGONAUTI
P. E. Arias
Sono designati con questo nome gli eroi che, secondo il mito, nella sua forma letteraria, parteciparono alla spedizione di Giasone per ricuperare il vello d'oro dell'ariete di [...] dal punto di vista poetico (ad es. nella lettera di Ipsipile a Giasone nelle Heroides di Ovidio, o nella Tebaide di Stazio, v, 397 ss.) sia di erudizione (Argonauticon libri di C. Valerio Fiacco).
Abbastanza numerose sono nell'arte antica le scene ...
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Vedi TERAMO dell'anno: 1966 - 1997
TERAMO (Interamnia Praetuttiorum)
A. La Regina
Centro dei Pretuzî nella Regione V (Plin., Nat. hist., iii, 110), ora capoluogo di provincia in Abruzzo.
La città si [...] dalla Porta Reale ad E, dalle vie del Baluardo e di Torre Bruciata a N, da via della Banca ad O e da via Stazio a S. Questo perimetro racchiude una zona rettangolare di circa m 440 × 240, in cui si riconoscono due nuclei divisi dall'allineamento di ...
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SORRENTO (Surrentum)
P. Mingazzini
Città della Campania; fu indubbiamente una colonia greca: un'iscrizione in dialetto dorico, datata dai caratteri al IV sec. a. C., attesta che in tale età essa conservava [...] Bagno della Regina Giovanna), la villa della Punta di Massa (separata dalla spiaggia di Puolo dalla villa di Pollio cantata da Stazio, di cui quasi nulla rimane), la villa presso la Punta della Campanella (probabilmente un pied-à-terre per chi si ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] si trasferì a Milano, dove si trovava con sicurezza il 27 ott. 1531.
In una lettera inviata in quella data a Stazio Gadio, il L. si dichiarava ormai attivo come architetto militare per Francesco Sforza, ma accettava comunque di realizzare un rilievo ...
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CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] mondo gotico 'alla francese', la scelta della storia di Tebe potrebbe invece legarsi alla relativa diffusione della Tebaide di Stazio, poema assai caro ai preumanisti padovani. Ciò dunque già indicherebbe una preferenza e una scelta precoci di gusto ...
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LEANDRO (Λέανδρος, Leander, raro Leandrus)
C. Caprino
Giovane di Abido, località sull'Ellesponto, che durante una festa di Afrodite nella città di Sesto, sulla riva opposta di quel mare, si innamorò [...] monete sono quelle delle gemme, in cui però, talvolta, L. è preceduto da due delfini, i quali, secondo il racconto di Stazio, aiutarono L. nell'impresa. Tra le gemme ricordiamo una corniola della Collezione Cotugno a Ruvo, in cui due teste di venti ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] contemporanea produzione di un Dolce (Achille ed Enea) o di un Erasmo di Valvasone (nella Traduzione della Tebaide di Stazio).
Evidente è la dipendenza dal poema dell'Ariosto - con un'interessante attenzione verso i frammenti da esso esclusi - che ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] duomo di Pistoia, datati al 1457 e con iscrizione dedicatoria; sempre per i Medici, nello stesso anno, una Tebaide di Stazio, stando ad una lettera di Vespasiano da Bisticci a Piero de' Medici. Fra le numerose opere classiche miniate in quegli anni ...
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stazio
stàzio s. m. [dal lat. statio (-onis), cfr. stazzo e stazione]. – 1. ant. Luogo di dimora e di soggiorno. 2. A Venezia, il punto dove stazionano le gondole.
soma1
sòma1 s. f. [lat. tardo sagma, sauma, dal gr. σάγμα -ατος «carico, basto»; cfr. salma]. – 1. a. Il carico che portano sul dorso cavalli, muli, asini e altre bestie da trasporto: mettere, levare la s. ai muli, all’asino; [i cammelli]...