GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] ., n.s., VIII (1991), pp. 89, 215; International medieval bibliography, XXIV (1991), 1, n. 2413; V. De Angelis, Benvenuto e Stazio, in Benvenuto da Imola lettore degli antichi e dei moderni. Atti del Convegno internazionale, Imola… 1989, a cura di P ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] . 259-64; A. Limentani, Tendenze della prosa del B. ai margini del Teseida,ibid., CXXV (1958), pp. 524-51, e B. traduttore di Stazio, in La Rassegna, VII (1960), pp. 231-42; V. Branca, La morte di Tristano e la morte di Arcita, in Studi sul Boccaccio ...
Leggi Tutto
COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] e nel 1701 uscì, dedicato a Francesco Arisi l'Herculis Arii iter per Insubriam descriptum, con lo pseudonimo, già usato, di Stazio Trugo Catalauno.
Il C. si cimentò anche con opere di carattere storico o, per meglio dire, cronachistico. Egli infatti ...
Leggi Tutto
ROSSI, Domenico
Fulvio Lenzo
ROSSI, Domenico. – Nacque il 28 dicembre 1657 a Morcote, sul lago di Lugano (Canton Ticino), da Francesco, muratore, e da Caterina Sardi.
All’età di otto anni si trasferì [...] della loro cattedrale, un cantiere nel quale egli si trovò a collaborare con Luca Carlevaris, Pozzo, Torretti, Abbondio Stazio e Antonio Corradini. Per conto dei Dolfin, invece, avviò l’ampliamento del palazzo patriarcale di Udine, costruendo la ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] , pp. 61-62), annota di sua mano sul Diario i contratti per la stampa della Logica dello pseudo Agostino e delle Selve di Stazio (Diario, cc. 68v, 69r, 76r, 77r).
Le opere edite in S.Iacopo di Ripoli sono circa 94, in latino ed in volgare, antiche ...
Leggi Tutto
TORELLI, Giuseppe
Luca Ciancio
TORELLI, Giuseppe. – Nacque a Verona il 3 novembre 1721, unico figlio di Luca, commerciante, e della veneziana Angela Maria Albertini.
Perduto il padre in tenera età, [...] ottennero le traduzioni. Preferì tradurre dal greco (Teocrito, Mosco, Bione, Esopo, Euclide), dal latino (Virgilio, Plauto, Stazio, Catullo, Cleante) e dall’ebraico (Esodo, Deuteronomio, Giudici, Re, Salmi). Tuttavia, di ben altro rilievo per ...
Leggi Tutto
ZAMBONO di Andrea
Dario Canzian
ZAMBONO di Andrea. – Figlio del drappiere Andrea e di una donna dal nome ignoto, nacque a Padova nella contrada di S. Nicolò, presumibilmente verso la metà degli anni [...] Lovato Lovati, Z. di A., Albertino Mussato e Lucrezio, Catullo, Orazio (Carmina), Tibullo, Properzio, Ovidio (Ibis), Marziale, Stazio (Silvae), in Italia medioevale e umanistica, I (1958), pp. 155-243; G. Crismani, La cronaca padovana attribuita a Z ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] 200 copie della Logica di s. Agostino e il 19, ott. 1480 un altro per l'edizione di 100 copie delle Selve di Stazio: di quest'ultima opera il D. curò personalmente l'edizione insieme a quella del Lamento di Giuliano, scritto in occasione della morte ...
Leggi Tutto
LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] si trasferì a Milano, dove si trovava con sicurezza il 27 ott. 1531.
In una lettera inviata in quella data a Stazio Gadio, il L. si dichiarava ormai attivo come architetto militare per Francesco Sforza, ma accettava comunque di realizzare un rilievo ...
Leggi Tutto
PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] Platina), s. Tommaso curato dal domenicano Giovan Francesco Veneto e il commento di Domizio Calderini alle Silvae di Stazio (contenente anche un breve estratto delle Observationes, polemiche nei confronti di Perotti).
Pannartz morì a Roma prima del ...
Leggi Tutto
stazio
stàzio s. m. [dal lat. statio (-onis), cfr. stazzo e stazione]. – 1. ant. Luogo di dimora e di soggiorno. 2. A Venezia, il punto dove stazionano le gondole.
soma1
sòma1 s. f. [lat. tardo sagma, sauma, dal gr. σάγμα -ατος «carico, basto»; cfr. salma]. – 1. a. Il carico che portano sul dorso cavalli, muli, asini e altre bestie da trasporto: mettere, levare la s. ai muli, all’asino; [i cammelli]...