Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] ).
Il 'diritto dei popoli alla scienza'
Con l'Ottocento, negli Stati dell'Europa e nell'America Settentrionale si pongono le premesse dell'ultima e culturale: i distretti scolastici, su base regionale, sono le strutture cui compete la funzione di ...
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“Verso” il sistema nazionale
Pier Antonio Varesi
La riforma costituzionale in discussione in Parlamento ed i decreti attuativi della l. n. 183/2014 (in particolare il d.lgs. n. 150/2015) aprono nuovi [...] . 7 del d.lgs. n. 276/2003», stabilisce che le norme regionali sul punto debbano rispettare criteri definiti con D.M., previa intesa in Conferenza permanente per i rapporti tra Stato e regioni. Ancor più incisiva è la disposizione contenuta nel co. 2 ...
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Parità e non discriminazione [dir. lav.]
Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo affronta il tema della tutela paritaria nel lavoro analizzando la normativa e la giurisprudenza a sostegno di [...] dir. 2000/78/CE prevede, parimenti, la possibilità per uno Stato membro di mantenere o adottare misure specifiche dirette a evitare o di parità hanno un’articolazione a livello nazionale, regionale, di città metropolitane e enti di area vasta ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] il S. è composto di 315 senatori eletti su base regionale. L’età richiesta per l’elettorato attivo e passivo è rispettivamente la camera 18 e 25). La durata dell’ufficio, che era di 6 anni, è stata ridotta a 5 con la l. cost. 3 febbr. 1963, n. 2, che ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] del Consiglio comunale di Genova (1946-51), segretario regionale ligure (fino al 1948) e membro della direzione nazionale delle idee di G. Dossetti, era amico di G. Gronchi, era stato, secondo il nipote F. Cattanei, tra i fondatori della "Base" ed ...
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Organizzazioni internazionali
Enti creati dagli Stati tramite accordi internazionali e dotati di un apparato istituzionale permanente al fine di realizzare scopi comuni attraverso lo svolgimento di attività [...] «Liceità dell’uso delle armi nucleari da parte di uno Stato in un conflitto armato»).
In secondo luogo, l’attività costituzione della prima organizzazione internazionale a carattere regionale, l’Unione internazionale delle Repubbliche americane. ...
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Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda [...] composti generalmente di tre Camere (Nobiltà, Clero e Terzo Stato), in Inghilterra ha prevalso la divisione in due Camere ( art. 57 Cost. stabilisce che il Senato è eletto su base regionale), ma gran parte di queste differenze si sono perse dopo l’ ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] dedotta in giudizio.
Il p. amministrativo si svolge dinanzi ai Tribunali amministrativi regionali (TAR), in primo grado, e dinanzi alle Sezioni giurisdizionali del Consiglio di Stato, in grado di appello (per il TAR della Sicilia, il secondo grado ...
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Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] , in connessione con le esigenze derivanti dal progressivo sviluppo della fiscalità regionale e secondo i criteri contabili fissati per la formazione del b. dello Stato. Anche in questo caso è previsto l’esercizio provvisorio.
Inoltre, il d. legisl ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] statutaria, regolamentare e finanziaria. Il c. opera anche come circoscrizione di decentramento statale e regionale, in quanto riceve da Stato e regioni la delega a esercitare alcune funzioni amministrative.
Storia
Il c. si sviluppò gradualmente ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...