DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di classe", verso i militanti della socialdemocrazia, distinguendo tra apparati centrali, "intimamente legati allo Stato borghese" e sindacati regionali, o locali, aderenti alle centrali riformiste e si muovevano caute aperture verso le formazioni ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] in Il Mondo, 5 maggio 1951; G. Natale, I. B.,uomo di Stato e cospiratore, in Nuova Antologia, maggio 1951. Si veda inoltre P. F. e neutralismo nel Mantovano, in Atti del Conv. regionale veneto sulla guerra mondiale (Venezia, 5 maggio 1968), ...
Leggi Tutto
Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] Bettino Ricasoli – e sostenuta dal consenso del notabilato regionale. I preliminari di pace prevedevano, tra l’altro, con le sue migliaia di morti e con il regime semipermanente di stato d’assedio che l’accompagnò – di quella combattuta tra lo sbarco ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] maggioranze. E fu quella del "biennio caldo" una stagione parlamentare ricca di novità, con lo "statuto dei lavoratori" e l'ordinamento regionale, che rafforzavano la logica degli "altri luoghi" di sbocco politico, mentre sul terreno della politica ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e che non sarà peraltro scevro da una sua angustia regionale. Il disagio annonario aveva già provocato tumulti in quasi (5 marzo), il C. presentò una mozione per porre in stato d'accusa il ministero; pochi giorni dopo intervenne di nuovo a chiedere ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] Europea. D’altro canto anche il rapporto privilegiato con gli Stati Uniti si deteriorò notevolmente nel febbr. 1994, in seguito alla di pace e il rinvio della formazione del nuovo esecutivo regionale e del passaggio dei poteri da Londra a Belfast, ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] -140).
Frattanto nelle elezioni del 2 giugno 1946 era stato eletto, nel collegio unico nazionale, deputato all'Assemblea costituente. L'anno seguente venne nominato segretario regionale del PCI della Campania, Molise e Lucania (manterrà tale incarico ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] piena alla politica sabauda a cieco piemontesismo. L'attenzione ai problemi dell'organizzazione del nuovo Stato e i progetti di ordinamento amministrativo e regionale da lui elaborati (e sui quali offrono materiali e analisi i lavori di C. Pavone ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] tra il 1975 e il 1985 i rapporti fra i due partiti sono stati improntati a una costante ostilità.
È comunque un fatto che il PCI è questo modo il Vietnam è diventato un'importante potenza regionale, in costante tensione nei confronti della Cina, con ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] mandato di suscitare un moto sui e oltre i confini dello Stato pontificio, allo scopo di stornare l'attenzione sui veri obiettivi della dell'associazione, il rassodamento interno in campo regionale rispetto alla spinta espansiva in campo nazionale, ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...