ROMANI, Mario
Andrea Ciampani
– Nacque a Milano il 12 settembre 1917 da Ernesto, direttore di produzione dell’Isotta Fraschini, e da Carlotta Bonazzi.
Crebbe con i fratelli maggiori Bruno e Giulia nella [...] maggio del 1943, fu tenuto in campo di prigionia negli Stati Uniti. Rimpatriato nell’ottobre del 1945, dopo un fidanzamento 1946 animò le attività dell’ufficio studi del centro regionale dell’Istituto cattolico di attività sociali e dal 1950 ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] D. anche una piccola placca bronzea con una Pietà (oggi al Museo regionale di Messina), che presenta molte affinità con la Pietà eseguita dal fratello Giacomo che è stata donata in testamento dalla marchesa Edith Dusmet de Semours alla Gall. naz. d ...
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ORDELAFFI, Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Sinibaldo. – Nacque a Forlì, negli anni Trenta del Trecento, da Francesco (II) Ordelaffi, signore di Forlì, Cesena e Forlimpopoli, e da Marzia degli Ubaldini [...] a non accanirsi contro i suoi oppositori: esortazione inutile, dal momento che questi ultimi erano già stati allontanati dalla città.
A livello regionale, uno dei primi impegni di Sinibaldo fu l’appoggio ad Astorgio Manfredi – figlio di Giovanni, che ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] una sua tragedia Anna Erizo, tratta da Voltaire, era stata utilizzata nel 1820 da Rossini come libretto per il Maometto '48-'49, trasse una netta condanna del particolarismo regionale che aveva portato al fallimento del tentativo indipendentista (i ...
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OMODEI, Signorolo senior
Nadia Covini
OMODEI, Signorolo (Signorino) senior. – Nacque a Milano nei primi anni del Trecento da Giovanni, che nel 1340 fu membro del Consiglio maggiore di Milano.
Studiò [...] , la presenza di poteri plurali e stratificati sul territorio, la novità delle signorie cittadine e dell’incipiente statoregionale. L’attenzione ai meccanismi istituzionali della sfera pubblica è uno degli aspetti più interessanti del suo pensiero ...
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MENNA, Filiberto
Edoardo Piersensini
– Nacque a Salerno l’11 nov. 1926 da Alfonso, funzionario comunale, poi sindaco, e da Gemma Giuliano. Conseguita la maturità classica nel liceo T. Tasso della città [...] nelle liste del Partito comunista italiano, venendo eletto consigliere regionale della Campania. Nel 1977 iniziò la sua collaborazione con l’altro da sé costituito dall’opera). Lo statuto disciplinare della critica, quindi, si presenta in maniera ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] 1959. Un lavoro che ripercorre tutta una tradizione regionale, la sua cultura attraverso la sua lingua, a Monza, Forlì 1925, pp. 77-85; Una carta romagnola con lo statuto della "Giovane Italia", in Scritti storici in onore di C. Manfroni, Padova 1925 ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] governo militare alleato dispose un coordinamento delle filiali su base regionale. Nel novembre 1943 fu istituito presso la sede di ’Italia, una società di credito cooperativo della quale era stato eletto presidente il 6 maggio 1945 e che continuò a ...
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MAZZA, Mario
Vincenzo Schirripa
– Nacque a Genova, il 7 giugno 1882, da Alfonso, tipografo, e da Maria Nicora.
Primogenito di sette figli, studiò nella sua città presso il ginnasio Andrea Doria e l’istituto [...] approvazione ecclesiastica ad experimentum dello statuto della Juventus juvat, ottenuta nel 1915, pose il M. nelle condizioni di poter aderire all’ASCI rivendicandovi un ruolo da precursore. Nominato commissario regionale per la Liguria, egli ottenne ...
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NARRATONE, Domenico
Emma Mana
– Nacque a Velezzo Lomellina il 16 luglio 1839 da Francesco e da Santina Maestri, affittuari e poi proprietari terrieri presto trasferitisi nella frazione di San Genuario [...] creando le prime strutture di collegamento a livello regionale, così come previsto dallo statuto della Lega della democrazia. Si gettò a Ottanta e Novanta dell’Ottocento è conservato in Archivio di Stato di Torino, Questura, bb. 153-154. Si vedano ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...