FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] la sua collaborazione come riflesso di una fondamentale adesione al ruolo di militare, fedele al s.l. s. d., pp. 418 ss.; L. Bianchini, Sullo stato delle ferriere delRegno di Napoli, in Il Progresso delle scienze, delle lettere e delle arti, ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] del giorno nel quale si ribadiva come doverosa da parte dello Stato la funzione di proteggere e tutelare l'emigrazione nazionale, considerata "fenomeno fondamentale (legisl. XXV, XXVI e XXVII delRegno, Consulta nazionale, 1945-46, Assemblea ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] del '58 che svolge soprattutto il criterio dell'evidenza, cioè, il principio fondamentale Roma coesistessero la capitale delRegno e la sede del Papato. Lasciò il "distinzione" tra la Chiesa e lo Stato "ciascuno nell'ordine suo indipendente e sovrano ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] fondamentale è che la mente dell'alunno deve essere guidata alla conquista di un proprio sapere, fondamento della coscienza nazionale.
Presente nella lotta politica, il B. partecipò ai dibattiti che precedettero la concessione dello StatutodelRegno ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito delRegno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] del disciolto esercito delRegno delle Due Sicilie. Tutti e tre si erano formati, prima dell’Unità, alla Nunziatella, ma se i più anziani Cosenz e Primerano avevano poi combattuto nelle campagne risorgimentali, un’esperienza ritenuta fondamentale ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] rappresenta una componente fondamentale dell'identità biografica di problemi posti dall'attività espansionistica delRegno longobardo e dei Ducati di , su suggerimento della regina Teodolinda che era stata spesso esortata in tal senso dal papa. L ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] le situazioni, presiede alle cose delRegno quasi maligno nume tutelare) e lo statodelRegno nei primi anni di Guglielmo classe di scienze morali, LXV (1976-1977), pp. 59-91. Fondamentali restano comunque O. Hartwig, Re Guglielmo I e il suo grande ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] incaricata di una generale ricognizione dello stato di agricoltura, arti e commercio la nuova legge fondamentale. Ancora alla fine del 1782, nell'inviare delRegno d'Etruria il suo ruolo pubblico cessò. Ludovico di Borbone l'escluse dal consiglio, del ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] dell'ottobre 1847, fondamentale per capire la genesi del suo pensiero liberale. di Carignano, luogotenente generale delRegno, e vivamente pressato dai de Launay, per il quale egli era stato interpellato ai primi di maggio nella sua residenza ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] i ministri, i più alti dignitari delregno.
In questa sede prevalse il parere del B., il quale aveva ribadito che Statuto, Torino 1936 (nonostante i limiti messi in luce dall'Omodeo, Difesa del Risorgimento, Torino 1955, pp. 210-212, è fondamentale ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...