I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Statuto albertino, il Regno di Sardegna si dota di una legislazione di impianto liberale, che favorisce un rapido sviluppo del sostenuto con forza da Paolo VI, che lo identifica come fondamentale strumento di crescita per i cattolici – non decolla. Il ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] regno di Costantino, è necessario considerare vari elementi, che vanno concilio provinciale.
La prima e fondamentale funzione del vescovo è la predicazione, la persona scelta dal clero e dal popolo è stata scelta da Dio. Si chiede a Dio che effonda ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] dall’Italia, di considerarsi in qualche modo sudditi delRegno o di un qualsiasi Stato. Roma non può essere solo italiana. E verso intenti comuni nelle questioni considerate fondamentali per il bene del paese. Alla commissione politica interpartitica ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] dissonanza creativa, «Il Regno», 29, 503, 15 marzo 1984, pp. 109-112.
22 Cfr. R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia, cit., p de «L’Osservatore romano» del 14 aprile il discorso del papa è considerato il momento fondamentaledel convegno. Per E. Tonini ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] statofondamentale nell del più tollerante regime arsacide che lo aveva preceduto, enfatizzava l’elemento iranico nella costruzione dello Stato, ponendo al centro della propria identità politica lo zoroastrismo, e palesando da subito, fin dal regno ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] ora una componente fondamentaledel rapporto fra le politica degli Ordini Mendicanti nella riforma degli statuti comunali e gli accordi di pace, in Id., Il sole e la luna. Papato, impero e regni nella teoria e nella prassi dei secoli XII e XIII, a ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] tuttavia, una differenza fondamentale. In Oriente il di Giovanni di Brienne ed erede delRegno di Gerusalemme, era già Fredericus Dei spade (Luca, XXII, 38) che in origine era stata usata per assicurare l'indipendenza della Chiesa in relazione all' ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] delregno sociale di Cristo, inteso come istituzione di una società antitetica agli ordinamenti prodotti dalla Rivoluzione francese e i cui principi morali fondamentali regalità di Cristo offerta da Pie è stata sintetizzata nello scritto di Th. de ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] ortodossi greci erano stati espulsi dalla Turchia con il trattato di Losanna, in seguito al fallito tentativo delRegno di Grecia ( quali il rotacismo). Questa prossimità linguistica è statafondamentale per la formazione dell’identità rumena, che ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] e alti funzionari usciti da essa, nonché per il fondamentale contributo alle istituzioni culturali amalfitane.
Nacque, a quel nel 1255, dopo esserne stati espulsi nell'ultimo decennio delregno di Federico II.
La carriera del C. era predeterminata ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...