Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] romana già ricordata – realizzavano una fondamentale separazione dei poteri ante litteram, che allora poteva pensarsi solo in ambienti con problemi di organizzazione molto peculiari. La Curia romana in Avignone era stato un contesto del genere per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] radici in un’età mitica, precedente la nascita delle leggi delregno e del diritto romano (Cordes, in From 'lex mercatoria' to certificati di deposito e titoli di stato) assolve anche alla fondamentale funzione regolatrice che è propria della moneta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] principio fondamentaledel diritto pubblico moderno», «stupenda creazione del diritto», «luminosa concezione dello Stato» (S. Romano, Lo Stato primo dei tre volumi di Il diritto amministrativo delRegno delle due Sicilie. Saggio teorico, storico ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] del 1830 divenne professore di ruolo ordinario di istituzioni civili, materia fondamentaledel al 27 agosto). Era stato lo stesso re che da . M., Fossano 1958; C. Pischedda, Elezioni politiche nel Regno di Sardegna (1848-1859), Torino 1965, pp. LXI, ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] fondamentali dello Stato liberale rendevano difficilmente sostenibile la negazione della libertà di disporre del impulso alla centralizzazione verificatosi negli Stati federali o anche a struttura legislativa ‛composita' come il Regno Unito (v. Kahn- ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] fondamentalmenteregni e principati. Peraltro anche nelle poche repubbliche esistenti le strutture sono le medesime: organi e uffici che giuridicamente vengono considerati apparati serventi del - diremmo con terminologia moderna - capo dello Stato ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] del capitale e, più in generale, per il ruolo fondamentale svolto nel mutamento tecnico ed economico. L'importanza di tale ruolo è stata . nel 1900), in un paese (poniamo gli Stati Uniti o il Regno Unito) esista un numero piuttosto grande di società ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] , mentre il Casaregis esprimeva l'esigenza fondamentale di un nome sociale, lo Stracca persone dei soci (così anche gli statuti di Genova del 1498). Meno pacifica è fra dalla legge 24 luglio 1867.
Nel Regno Unito la giurisprudenza scozzese durante il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] Stati). Esso ha iniziato la propria attività nel 1996. Il suo Statuto figura in allegato alla Convenzione.
Le origini del Tribunale risalgono fondamentalmente occupanti della Germania (Francia, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Sovietica) istituirono ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] stati creati strumenti diversi per avvicinarsi all'ideale proclamato di un diritto più facile da conoscersi. Si tratta di un problema fondamentalmente comune a tutti i paesi: è quindi del esserlo, dalle condizioni che regnano o dagli sviluppi che si ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...