Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] civile, effettivo statuto dei privati, veniva ritenuto, per la vastità dei suoi precetti, come la base fondamentale dell’intera codificazione, sulla scia della tradizione inaugurata dal Code Napoléon.
Il raccordo tra la costituzione delRegno e le ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] testi pontifici sia stato molto presto riunito questa figura fondamentaledel diritto con ramificazioni del notariato. Ogni indagine sulla cultura giuridica del Duecento italiano non può prescindere dalla realtà storica del notariato (v. Notai, Regno ...
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Nicoletta Rangone
Abstract
L’esigenza di semplificazione costituisce un tratto comune dei paesi ad economia di mercato a fronte dell’aumento di funzioni pubbliche e dell’esplosione della dimensione e [...] sono perseguiti. Al contempo, è questo un passaggio fondamentale per la scelta di strumenti di regolazione che i maggiori paesi europei ad eccezione delRegno Unito), sia a quelli tra Unione europea-Stato-Regioni, il più rilevante dei quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] decenni successivi alla nascita delRegno d’Italia fino all’avvento del fascismo, è lo Statuto albertino, concesso da Unione europea è un terzo sistema di tutela dei diritti fondamentali, che, come quello della CEDU, opera a livello sovranazionale ...
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Antonio Uricchio
Abstract
Sorte come organi amministrativi investite di funzioni di accertamento di secondo grado, le Commissioni tributarie solo col tempo hanno assunto la natura di organi giurisdizionali. [...] garanzie riconducibili ad un vero e proprio statutodel giudice che, a sua volta, si questione delle incompatibilità.
Fondamentale appare in ogni caso Bassi, Svezia e, in qualche misura nel Regno Unito); 2) sistema dualistico tra giurisdizione ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] del principio di uguaglianza nell’art. 24 dello Statuto Albertino, Racioppi, F.-Brunelli, I., Commento allo StatutodelRegno, l’effettiva tutela dei diritti fondamentali.
L’entrata in vigore del Trattato di Lisbona alla fine del 2009 con gli art. ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] generali delregno sono deferite al Consiglio di Stato e del XXI il peso e il ruolo del Consiglio di Stato e in genere della stessa giustizia amministrativa hanno conosciuto decisivi mutamenti.
Fondamentale fu, agli inizi dell'ultimo decennio del ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura delRegno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] . 2626), in base al quale le funzioni giudiziarie furono fondamentalmente affidate a un corpo di magistrati di carriera nominati dall’ delRegno delle Due Sicilie, dello Stato della Chiesa e del Granducato di Toscana, mentre solo in quelle delRegno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] romana già ricordata – realizzavano una fondamentale separazione dei poteri ante litteram, che allora poteva pensarsi solo in ambienti con problemi di organizzazione molto peculiari. La Curia romana in Avignone era stato un contesto del genere per il ...
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Stefano Manacorda
Abstract
L’Unione europea incide in profondità sulla conformazione dei sistemi penali nazionali, definendo oggetti e tecniche di tutela in un numero crescente di settori e imponendo [...] negare tale lettura (C. eur. dir. uomo, 30.8.2011, G. c. Regno Unito; v. C. cost. 24.7.2007, n. 322). Secondo una diversa Stato membro di opporsi all’adozione di una direttiva allorquando essa possa incidere «su aspetti fondamentalidel ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...