GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] da F. Pecci, incaricata di una generale ricognizione dello stato di agricoltura, arti e commercio nel paese, insieme con la nascita delRegno d'Etruria il suo ruolo pubblico cessò. Ludovico di Borbone l'escluse dal consiglio, del quale nominalmente ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] la Francia apparivano confuse, come rivelano le esitazioni del potere francese al principio delregno di Luigi IX in merito allo statuto, imperiale o regio, del Vivarais, terra imperiale a ovest del Reno, la cui appartenenza all'Impero dovette essere ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] feudistico affidatogli dal re potrebbe non essere stato un caso, non solo perché il collegamento della protimesi ai feudi, seppure con la limitazione ai soli agnati, si rivela stabile nella prassi delRegno meridionale (D.A. de Marinis, Resolutiones ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] Neues Arch., XVI (1890), pp. 312-346, 475-505 (un altro passo è stato edito da K. Hampe, sempre in Neues Arch., XXIII [1898], pp. 400-402 cui però pour cause si tace il nome, che si impadronirono delregno d'Italia (o di Lombardia) - e a un " ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] interpellato dal principe Eugenio di Carignano, luogotenente generale delRegno, e vivamente pressato dai colleghi Dabormida e un discorso sulle modifiche al codice penale relative allo statutodel clero, proposte da Rattazzi, nel marzo 1854. ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] con i ministri, i più alti dignitari delregno.
In questa sede prevalse il parere del B., il quale aveva ribadito che la Bologna 1901, pp. 14, 15, 19; E. Crosa, Lo Statutodel 1845 e l'opera del ministro B., in Nuova antologia, 16 giugno 1915, pp. 533 ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, SISTEMA DEI
HHubert Houben
Federico II, dopo l'incoronazione imperiale celebrata a Roma il 22 novembre 1220, procedette a imporre con energia il suo dominio sul Regno facendosi [...] di creare un'istanza intermedia tra Corona e castelli, a livello provinciale, era stato fatto da Enrico VI quando aveva preso possesso delRegno di Sicilia. Nei pochi anni che regnò sul Mezzogiorno d'Italia, ed esattamente tra il 1195 e il 1197, egli ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] che aveva sciolto gli organi rappresentativi e abrogato lo statuto. In relazione al processo aveva già steso e VI, VIII, XIII, XIV, XXV, XXVII, ad Indices; A. Moscati, I ministri delRegno d'Italia, I, Napoli 1955, pp. 92-95; R. Crew, La Società naz. ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] , industria necessaria all'esistenza stessa della società e dello Stato, va studiata sotto tutti i punti di vista, e Perugia 1928, passim; Senato delRegno, Cenni necrologici, Roma 1929, pp. 199-204; A. Vivenza, Discorso in commem. del ... E.F., in R ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] mano che riceve Calés da Giulio Cesar Brancatio, il quale è stato il primo di montar sopra la muraglia et che si è segnalato si rifiutava di ammetterlo nei confini delRegno con salvacondotto. Ma le proposte del B. avevano fortemente incuriosito lo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...