«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] chiamare dall’imperatore a Costantinopoli per la celebrazione del trentennale delregno; Marcello d’Ancira, in segno di München-Wien-Zürich 1997, pp. 345-347.
28 Peraltro Sabellio era stato già condannato da Callisto I e in ogni caso, la teologia dei ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] successori, i papi rifiutano, nonostante le guarentigie concesse loro dall’Italia, di considerarsi in qualche modo sudditi delRegno o di un qualsiasi Stato. Roma non può essere solo italiana. E il papa deve avere il suo spazio indipendente a Roma ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] più accentuato nel passaggio dal vecchio al nuovo secolo.
Dallo Statuto albertino ai Patti Lateranensi
L’articolo 1 dello Statuto albertino del 1848, che sarà poi legge fondamentale delRegno d’Italia fino al 1948, proclama la religione cattolica ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] governo delle diocesi. Stabilì, infine, i confini precisi delle 17 regioni ecclesiastiche in cui era stata ripartita la geografia ecclesiastica delRegno d’Italia.
Eletto nel 1903, papa Pio X rinnovava il progetto di ricristianizzazione della società ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] a differenza del più tollerante regime arsacide che lo aveva preceduto, enfatizzava l’elemento iranico nella costruzione dello Stato, ponendo al centro della propria identità politica lo zoroastrismo, e palesando da subito, fin dal regno di Ardashir ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] prima approvazione dello statutodel movimento da parte del vescovo di Trento Carlo De Ferrari e la fondazione del ramo maschile nel le altre Testimonianze a Firenze, «Il gallo» a Genova, «Il regno» a Bologna, «Il tetto» a Napoli, «Dopoconcilio» a ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] i suoi compiti fino alla primavera del 1196, almeno nelle province settentrionali delRegno. Fu portata davanti al suo a mettere in atto le riforme ecclesiastiche di cui era stato incaricato. Benché in Boemia fossero molto ammirate le sue prediche ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] , figlia di Giovanni di Brienne ed erede delRegno di Gerusalemme, era già Fredericus Dei gratia Romanorum metafora delle due spade (Luca, XXII, 38) che in origine era stata usata per assicurare l'indipendenza della Chiesa in relazione all'Impero, a ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] firmati, approvati dal Parlamento e sanzionati dal re e dal papa, non solo «formeranno Legge, ma faranno parte dello Statuto fondamentale delRegno», pur mantenendo la natura di «un trattato bilaterale» (art. 9)5. Ma ricorderei che la legge 13 maggio ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] per giustificare ingerenze del potere statale in ambito religioso.
Costantino nel dibattito degli anni Quaranta e Cinquanta
Nel secondo dopoguerra, la tendenza a congiungere il regno sociale di Cristo con l’idea di Stato strettamente confessionale è ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...