BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] carteggio privato, I, La laicizzazione dello Stato sardo. 1848.1856, in Miscellanea Historiae pontificiae, VIII, Roma 1944, pp. 26-32 e passim. Infine per la eredità delle tesi del B. nella politica estera delRegno d'Italia cfr. F. Chabod, Storia ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] . 1806) a ricordare l'alta sovranità pontificia sul Regno di Napoli passato a Giuseppe Bonaparte, per poi dimettersi 51, 403-405, 411; Il governo provvis. degli Stati pontifici nell'anno 1815 e lo statutodel 1816, ibid., 2, pp. 404-420; Lettres ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] gregoriani’, che miravano a Lambruschini, segretario di Statodel papa defunto e notoriamente conservatore, e i distanza di tempo due solenni funerali. Il pontificato romano e il Regno d’Italia, la Chiesa cattolica e il mondo moderno, si ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] ad A. Casati, 16 sett. 1924: in Arch. centrale dello Stato, Carte Casati, sc. 1, f 1.53). In ottobre comunicava leg. XXIV, 7 marzo 1919, pp. 18-712-17; Atti Parlam. Senato delRegno, Discuss., legisl. XXVI, 21 marzo 1922, pp. 172-126; 16 giugno 1922, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] dozzina di abbazie, legato di Romagna, protettore delregno di Portogallo e dei Paesi Bassi, arciprete di S. Maria Maggiore, gran penitenziere, amministratore della diocesi di Milano, soprattutto segretario di Stato, sistemato alla testa di una "casa ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Luisa. Il 12 ag. 1807, a ventun anni, il B. fu nominato uditore del Consiglio di Stato. Distintosi per capacità e assiduità (una sua relazione sulla fondazione delregno d'Olanda meritò gli elogi dello stesso Napoleone), il 7 giugno 1809 fu nominato ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] caso, non scevra di certe chiusure tipiche del clima culturale delRegno e delle sue rivalità provinciali.
Il ; M. Rossi Doria, Introduzione a G. Fortunato, Il Mezzogiorno e lo Stato italiano, Firenze 1973, pp. V-XXXVII; G. Volpe, Italia moderna, ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] della Serenissima, dopo aver fatto parte delle intendenze degli eserciti nel periodo napoleonico, era stato assunto nell'amministrazione finanziaria delRegno lombardo-veneto nei primi anni della Restaurazione, trasferito da Legnago a Morbegno (e di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] quando fu nominato senatore, cioè giudice della Suprema corte delregno per le province piemontesi.
Amico di P. D. potessero in nessun caso contraddire ai fini per i quali era stata stipulata l'alleanza franco-piemontese. Tale tesi il B. sostenne a ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] il C. l'impegno si concluse con "un buon affare" per lo Stato: gli espropri delle aree, 400ha, avevano comportato un onere di meno di , pp. 1021-1027, 3400, 3985 s.; Id., Senato delRegno. Resoconti delle disc., XXX Legisl. I della Camera dei fasci ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...