Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] politico.
Minoranze cristiane nell’Italia unita
«Già nel 1861, al momento della proclamazione delRegno d’Italia, si poteva avvertire che in quel regno neonato ci sarebbe stato spazio assai per il libero pensiero ateo o deista, ma poco ce ne sarebbe ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] stata rimodellata su un’immagine di Massenzio, si veda O. Hekster, The City of Rome in Late Imperial Ideology. The Tetrarchs, Maxentius and Constantine, in Mediterraneo Antico, 2 (1999), pp. 717-748, in partic. 738. In generale sull’arte delregno ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] la questione romana ovvero di impedire che fosse considerata come problema politico interno allo Stato italiano. Il governo delRegno d’Italia era infatti ritenuto dalla Santa Sede ‘incompetente’ a legiferare, ad esempio attraverso ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] tutte le grazie ch’ella ti chiede […].Ti prego per il re e lo stato, affinché tu lo regga e santifichi»5.
Il dolore e la colpa, il pentimento Prendici a tuoi umili strumenti per l’avvento delRegno sociale del tuo Sacro Cuore»34.
Con il consueto ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] cuore de' sudditi la forza della ragione, l'amor dell'ordine e del bene pubblico" (Descrizione dello stato antico e attuale del contado di Molise; con un saggio storico sulla costituzione delregno, I-II, Napoli 1781; I, p. 197).
Galanti, che di lì a ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] re la salvaguardia dei cristiani, insinuando che coloro che ne sono stati i persecutori ne hanno tratto danno e collera divina44; e le ambasciate indiane che per il trentesimo anno delregno di Costantino giungono dall’Oriente, recando in dono ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] e di miscellanee si sono interessati di alcuni aspetti delregno di Costantino77. Una sezione del congresso federale degli storici tedeschi riunitosi nel 2006 a Costanza è stata dedicata esclusivamente all’imperatore e alla sua ricezione78. Come ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] loro società segreta. Poiché gli scopi possono essere e sono effettivamente statidel più vario tipo e le società segrete hanno fatto la loro , in particolare per quanto riguarda la ricerca delregno della libertà e dell'eguaglianza, non andò affatto ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Regno» (cit. in Formigoni 2010, pp. 36-37). A parte questa esperienza, resta difficile quantificare esaustivamente il fenomeno del clero «nazionale», che a livello locale è stato ben studiato in alcuni casi, ma si trattò di movimenti assolutamente ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio delRegno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] di evento costituente, avrebbero quanto meno visto riconosciuta la novità delRegno d’Italia rispetto al precedente Stato sabaudo. Per quanto invece atteneva alla scomparsa del pontefice fieramente avverso al Risorgimento, pur non essendo riuscito a ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...