Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] tutte le grazie ch’ella ti chiede […].Ti prego per il re e lo stato, affinché tu lo regga e santifichi»5.
Il dolore e la colpa, il pentimento Prendici a tuoi umili strumenti per l’avvento delRegno sociale del tuo Sacro Cuore»34.
Con il consueto ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] il prossimo ritorno d’Israele nella Terra, con il ristabilimento delregno in Palestina, e in seguito alla sua conversione al cristianesimo Roma tradizioni di questo genere non esistevano: a Roma c’era stato il papa-re fino al 1870 e se c’era una ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] realtà la prima delregno, il sacerdote torinese don Giacomo Margotti aveva pubblicato sulle colonne del quotidiano «L’ Pio IX, «Il Diritto cattolico», 5 novembre 1876.
10 ASV, Segreteria di Stato, Rub. 80, anno 1909, Fasc. II, Doc. n. 35627, p. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Regno» (cit. in Formigoni 2010, pp. 36-37). A parte questa esperienza, resta difficile quantificare esaustivamente il fenomeno del clero «nazionale», che a livello locale è stato ben studiato in alcuni casi, ma si trattò di movimenti assolutamente ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] a ciò che la riguardava. Le trasformazioni dello statutodel matrimonio ne erano l’emblema. Da sacramento incardinato in Italia, Milano 2008.
15 Nel 1967 era stato approvato l’Abortion act nel Regno Unito, ma non applicato in Irlanda. La Repubblica ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] che caratterizza la pars orientis nei primi due decenni del IV secolo), dall’altra motivi di opportunità interna al regno stesso. A sviluppare quest’ultima ipotesi è stato soprattutto Manaseryan, seguito anche da Mardirossian e da Mahé58 ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] adeguata alle nuove responsabilità103. Nel nuovo statutodel 1985 si evidenzia la responsabilità dell’ cit., p. 495.
100 L. Prezzi, Per capire il segretario della CEI, «Il Regno. Attualità», 14, 1989, p. 370; l’articolo di Prezzi fa riferimento a C ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] regno di Costantino, è necessario considerare vari elementi, che vanno dall’analisi delle fonti a quella dei problemi storici il basso livello culturale del clero, che deve essere scelto tra i pauperes, i quali non sono stati in grado di procurarsi ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] , deputato dell’estrema sinistra, ma comunque espulso dal Regno di Sardegna, alla famiglia Cereghino, di Favale vicino Chiavari della Chiesa espresse soprattutto dal Concilio Vaticano II» (statutodel 1999). Dal 1955 promuove il movimento Leggere la ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice delregno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] carnale. Da buon custode del posto chiave per la sicurezza dello Stato e «cardine del potere papale»75, egli è certamente interessato all’unico corpo, più che alle due anime del papa.
Il declino delregno papale
«La figura del papa-re non è soltanto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...