Giovanna Capilli
Abstract
La famiglia rappresenta un istituto fondamentale le cui connotazioni sono influenzate dal contesto storico e sociologico nonché dalle trasformazioni economiche, culturali [...] italiana hanno rappresentato una novità nella tradizione costituzionale del paese, giacché lo Statuto Albertino del 1848, che per oltre un secolo aveva rappresentato la costituzione delRegno d’Italia, coerentemente con la tradizione delle ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] , industria necessaria all'esistenza stessa della società e dello Stato, va studiata sotto tutti i punti di vista, e Perugia 1928, passim; Senato delRegno, Cenni necrologici, Roma 1929, pp. 199-204; A. Vivenza, Discorso in commem. del ... E.F., in R ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] S. Sede e della Chiesa rispetto ai conflitti politico-giurisdizionali che si erano aperti con la formazione delRegno d’Italia e la soppressione dello Stato pontificio. Consapevole delle trasformazioni in corso, egli agì con l’intento di superare l ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Lanza, lo nominò senatore; in precedenza era stato membro delle commissioni per la revisione del codice civile (1860), per l'unificazione legislativa delregno (1865) e per la compilazione del nuovo codice di commercio (1869).
L'età avanzata non gli ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] (Parole dette dal commendatore G. M. senatore delRegno nell’atto del suo insediamento come presidente capo della corte d’appello le posizioni critiche sulla Chiesa.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Cagliari, Arch. Musio; G. Asproni, Diario politico ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] de La Tour, preconizzando disastrose conseguenze per il Regno di Sardegna, qualora le leggi fossero state approvate ed applicate.
Ritiratosi dalla vita pubblica, si spense a Torino il 20 maggio 1856.
Del D. ci restano: De privilegiis et hypothecis, 2 ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] dell'isola; il secondo (La voce de' tipografi e degli studiosi delRegno delle due Sicilie, Napoli 1841)affronta il problema del diritto d'autore e ragguaglia sullo stato dell'industria editoriale europea e napoletana.
Fonti e Bibl.: S. Horner ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] fiscale. Secondo lo statuto dei procuratori fiscali, confluito durante il regno di Carlo II nella p. 15;G. Del Giudice, Codice diplomatico delregno di Carlo I e II d'Angiò, III,Napoli 1902, p. 45; Codice diplomatico salernitano del sec. XIII, a cura ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] valorizzato il ruolo delle associazioni minori rispetto allo Stato, dotate di personalità giuridica ma pur sempre fu anche rettore dell'ateneo messinese (già al Calendario generale delRegnodel 1898 non risulta più tale), poi di nuovo preside di ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] labour and management in transition, 1997). Si passa quindi da una società 'del lavoro', basata su un modello di impiego a tempo pieno e per nazionali, difficili soprattutto in Francia, negli Stati Uniti e nel Regno Unito. I sindacati pagano il fatto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...