TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] create a Bologna, Macerata, Ferrara e altre città degli stati pontifici, come tribunali superiori delle diverse provincie e salvo sempre il ricorso alla Segnatura.
Fra i maggiori tribunali delregno di Sicilia (e poi di Napoli) va ricordato quello ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Antonio Panella
Patriota e uomo politico, nato a Fucecchio il 21 gennaio 1813, morto ivi il 17 giugno 1862. Giovanissimo, collaborò all'Antologia del Vieusseux e al Giornale Pisano. [...] inteso a riscatti; il secondo disputatore e artefice di statuto italiano". Ma col maturare degli eventi egli venne modificando anche questo programma. Allo scopo d'impedire il sopravvento delRegno sardo nella questione italiana, cercò di formare una ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] l'art. 125 della nuova costituzione della Repubblica degli Stati uniti del Brasile 16 luglio 1934 un Brasiliano che occupi per della proprietà, in Temi Emil., 1925, p. 696 segg.: Cass. Regno 3 luglio 1934, in Mass. Foro it., 1934, n. 434). È ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] d'un nobile veneto scappato a Torino pieno di debiti - offre un suo Compendio geostorico delRegno di Portogallo sia al duca sabaudo che agli inquisitori di Stato marciani. Ma come autore non gode di gran credito. Sicché, per guadagnare qualcosa ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] ai soldi se ne sarebbero trovati, sia a Venezia, città ricchissima, sia in altre città doviziose dello Stato. Sul doge l'argomento del "regno" non faceva alcuna presa. Perché, oltre a dover tener presente che la "città di Venezia" bastava da ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] - fino al 1662 - una sorta di protezione), delRegno di Napoli (con evidenti implicazioni e complicazioni a danno del dominio veneziano del Golfo), della Sardegna (poi scambiata con la Sicilia) e dello Stato dei Presidi. Per di più a Passarowitz ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di Tanucci si può aggiungere la Francia, ove già nell'agosto del 1749 era stato emanato un editto sulla manomorta.
Al tempo il quadro della legislazione delRegno era fatto di confusione e incertezza. Ne offre un'efficace descrizione Colletta ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] di Parigi, il supremo organismo d'appello delregno di Francia (37). Scremature, fasi di , 131, 214 e passim.
3. Cit. in Gaetano Cozzi, Repubblica di Venezia e stati italiani. Politica e giustizia dal secolo XV1 al secolo XV111, Torino 1982, p. 3. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Regno» (cit. in Formigoni 2010, pp. 36-37). A parte questa esperienza, resta difficile quantificare esaustivamente il fenomeno del clero «nazionale», che a livello locale è stato ben studiato in alcuni casi, ma si trattò di movimenti assolutamente ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice delregno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] carnale. Da buon custode del posto chiave per la sicurezza dello Stato e «cardine del potere papale»75, egli è certamente interessato all’unico corpo, più che alle due anime del papa.
Il declino delregno papale
«La figura del papa-re non è soltanto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...