Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] paese, eseguite dal 1940 al 1941 (rapporti Barlow, Scott e Uthwatt, rispettivamente riguardanti la situazione delle città e dei territori delRegno Unito, lo stato delle aree rurali e le soluzioni da adottare per una regolamentazione più aggiornata ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] termine di intagliatore d'a. non comparve tuttavia che alla fine delregno di Luigi IX (1215-1270), quando il Livre des métiers di a. che formano un gruppo più o meno omogeneo, è stato trovato fuori dell'Europa; un centinaio di essi è conservato nei ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] p. di Bartolomeo di Capua (1248-1328), logoteta e protonotario delregno, ancora entro il Duecento, e in Sicilia i p. Chiaramonte che si sviluppava su quattro piani. La struttura non è stata ancora fatta oggetto di un'indagine archeologica mirata, ma ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] , in diocesi di Ivrea, zona di contatto con il regno di Borgogna. Sull'antico battistero, che recenti scavi confermerebbero ma gode di precisi confronti con i capitelli del duomo di Spira ed è stato variamente valutato o come alta realizzazione di ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] Alessandro IV rinnovò a Guglielmo I l'investitura delregno di Sicilia con l'aggiunta del Paese dei Marsi, designato da ora in poi in finibus Abrutii. Il Paese dei Marsi, l'A., che era stato l'estremo baluardo meridionale dell'impero, diventò così ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] principato di Antiochia, che nel 1099 gli toccò per essere stato il primo fra i crociati a espugnare la città e che , Tre ordines per l'incoronazione di un re e di una regina delregno normanno di Sicilia, ivi, pp. 438-459.
M. Accascina, Oreficeria ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] , risalente alla fine delregno di Luigi IX il Santo, illustra la situazione delle corporazioni parigine nel corso della seconda metà del 13° secolo: si tratta di una raccolta di statuti di mestieri, redatta su richiesta del prevosto reale di Parigi ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] vennero nuovamente riuniti nel 13° secolo. Con Cracovia come capitale delregno di P. riunificato (1320) e delle province, la Piccola P. divenne la regione politicamente dominante in uno Stato relativamente ben sviluppato.L'arte della Piccola P. è ...
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BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] tale instabilità, accentuata dalla situazione determinatasi alla fine delregno della vecchia duchessa Giovanna (m. nel 1406), a un moto popolare, in seguito al quale venne redatto un nuovo statuto cittadino: con l'assenso di Filippo di Saint-Pol, si ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] nos a Persarum aut Arabum lingua didicisse videmur"). La forma sicla, che si trova per prima in documenti delregno di Sicilia del sec. 13°, è stata fatta derivare da siclus-siglo ('moneta presso gli ebrei'; Du Cange, 1938) o da altri termini (Degli ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...