CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] tempo, quando fece la conoscenza del socialismo e del marxismo. La nomina a senatore a vita delRegno d'Italia, avvenuta il 26 genn. 1910, gli fu conferita per censo (art. 31, comma 21 dello Statuto), e non ebbe quindi motivazioni specificamente ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] qualsiasi cittadino delRegno d'Italia, nel quale unico sovrano è la nazione che nei palazzi vaticani non possano rimanere guardie armate pontificie, ma debbano invece avervi libero accesso gli "agenti della forza pubblica" dello Stato italiano. Non ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] politico antifascista presieduto dal B., questi ricevette dal principe Umberto, luogotenente generale delregno, l'incarico di formare il nuovo governo. Essendo state accettate da Umberto le condizioni pregiudiziali poste dai partiti, il B. completò ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] '57 da A. Scialoja.
L'economista meridionale, ormai inserito nell'ambiente torinese, in un opuscolo su Ibilanci delRegno di Napoli e degli Stati sardi, con note e confronti (Torino 1857) paragonò le direttive finanziarie dei due paesi, simboli dell ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] cura dell'organizzazione mazziniana.
Sopraggiunse, invece, il colpo di statodel 2 dicembre: e l'A. a Parigi ne seguì (1929), pp. 352-359; V. E. Orlando, M. A. e la storia delRegno di Sicilia, in Arch. stor. siciliano, L (1930), pp. 1 ss.; T. ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] sul problema storiografico, si deve a N. Nada, C. A. nella storiogr. dei secoli XIX e XX, in Dallo Stato assoluto allo Stato costituzionale. Storia delregno di C. A. (dal 1831 al 1848), Torino s. d. [1973], pp. 1-25. Fra i numerosissimi giudizi di ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] , ignorante e borioso, voi siete un degno ministro delRegno d'Italia. Se un giorno abbiamo potuto discutere, Crispi (5 marzo), il C. presentò una mozione per porre in stato d'accusa il ministero; pochi giorni dopo intervenne di nuovo a chiedere la ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] sarebbe dovuto ricorrere alle risorse militari e finanziarie delRegno, fece sì che egli proseguisse nell'opera di riforma dell'amministrazione, in maniera tale da garantirsi un dominio effettivo sullo Stato anche in caso di una lunga assenza. Così ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] scomunicati, nonostante ciò, si diceva, venne fissata per il 6 genn. 1077 una grande assemblea delRegno ad Augusta, che sarebbe stata presieduta da Gregorio VII. Per Enrico era l'ultima cosa desiderabile, in quanto nella più favorevole delle ipotesi ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] dell'Ordine dei basiliani si aggiunse la comprotezione delRegno di Polonia che gli fu conferita da Ladislao IV I. X: indubbiamente la nomina di Chigi a segretario di Stato non fu estranea a questa tardiva consapevolezza della necessità di rinnovare ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...