GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] I e soprattutto dei problemi posti dall'attività espansionistica delRegno longobardo e dei Ducati di Spoleto e di parte di G. I, su suggerimento della regina Teodolinda che era stata spesso esortata in tal senso dal papa. L'iniziativa di quest' ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Bibliotheken, LXXIII (1993), pp. 122-178; G. Baaken, Ius imperii ad regnum, Köln-Weimar 1993, pp. 27-228 (per lo statuto giuridico delRegno di Sicilia dal 1197 al 1216); J. Gilchrist, The Lord'swar as the proving ground of faith: pope Innocent III ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e alla rinuncia di Ottone IV di Brunswick nei riguardi delRegno di Sicilia. Con l'elezione di Onorio III (1216) linea che era stata di G. IX da sempre e che era statadel Papato sino dai tempi dell'incoronazione imperiale del 1220. Nel febbraio ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] si sarebbe compiuta alla facoltà di arti di Parigi e dovrebbe essere stata seguita da un periodo, tra il 1225 e il 1235, quale insegnante di logica in qualche scuola delRegno di Castiglia e León. Successivamente, tra il 1235 e il 1245, Pietro ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] se la notizia sia esatta né se la sua elezione sia stata confermata dai superiori o se, visti i suoi impegni romani, 4 settembre 1480). Nel piano molto più ardito di impadronirsi delRegno di Napoli, Girolamo aveva preso accordi con Virginio Orsini, ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] praticamente l'onere delregno polacco dal 1648 sino alla morte nel 1667; Anna, moglie del principe palatino Odoardo in The Burlington Magazine, CI(1959), pp. 218-227; B. Cialdea, Gli Stati italiani e la pace dei Pirenei…, Milano 1961, pp. 5, 16 ss., ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] G. Vacca affermò che l'introduzione in tutto il Regno di un unico codice di commercio era meno urgente, in quanto quelli allora in vigore nei diversi territori (il codice albertino del 1842 negli ex Stati sardi, in Emilia, in Umbria e nelle Marche ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] R. Camurri, Venezia 1998, pp. 594-702; P. Molmenti, Religione, Chiesa e Stato nel pensiero di L. LUZZATTI, Luigi, in Nuova Antologia, 1( maggio 1926, pp ), Roma 1976, ad ind.; A. Moscati, I ministri delRegno d'Italia (1889-1896), VI, Roma 1976, pp. ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] i suoi compiti fino alla primavera del 1196, almeno nelle province settentrionali delRegno. Fu portata davanti al suo a mettere in atto le riforme ecclesiastiche di cui era stato incaricato. Benché in Boemia fossero molto ammirate le sue prediche ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] impegnare per questo beni e proprietà del clero inglese e delRegno, contraendo e rinnovando mutui puntualmente tra i Capitani di parte guelfa della città e del contado; di lì a poco sarebbe stato tra i primi dei senesi che raggiunsero Carlo d’Angiò ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...